Lestate in città. Il mare in inverno. Due ossimori visivi di cui il cinema si è impossessato per raccontare derive esistenziali, atmosfere apocalittiche e solitarie.
Eccentrico italiano: Estati romane

Lestate in città. Il mare in inverno. Due ossimori visivi di cui il cinema si è impossessato per raccontare derive esistenziali, atmosfere apocalittiche e solitarie.
Al cinema Trevi, dopo Joe Dante, si passa ai deserti australiani apocalittici e postatomici filmati da George Miller.
Alle 20.00 incontro moderato da Flavio De Bernardinis con Steve Della Casa, Enrico Menduni, Emiliano Morreale, Vito Zagarrio.
Il numero 586 di «Bianco e Nero» è dedicato alla figura di Alida Valli, «lattrice più amata dagli italiani», come ricordò Dino Risi.
È scomparso il 1° luglio Sergio Sollima, diplomato al Centro Sperimentale di Cinematografia nel 1941.
Focus Talent sui registi Răzvan Rădulescu e Melissa de Raaf
Una giornata per scoprire un cinema marginale ed emarginato, quello di Gianni Minello, racchiuso in pochi film.
Prosegue l’appuntamento mensile con il cinema italiano diventato invisibile.
Prosegue la rassegna sul materiale della Documento film, fondo recentemente acquisito negli archivi del Centro Sperimentale di Cinematografia.
Poggioli, morto suicida, lavorò intensamente come regista dal 1936 al 1943, dirigendo ben undici film.