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Patrimonio

La Biblioteca Luigi Chiarini è uno dei centri di documentazione sul cinema più rilevanti del mondo.

E’ una biblioteca specializzata che conserva e raccoglie 138.607 volumi, aventi come argomento prevalente il cinema (storia, critica, teoria, estetica, linguaggio, tecnica, animazione, cataloghi di festival, produzione, distribuzione, diritto, biografie, filmografie, repertori bio-bibliografici e bibliografie), gli audiovisivi, il costume, la scenografia, la fotografia, l’arte, i fumetti, la musica, la letteratura, la sociologia, la filosofia nonché testi teatrali e narrativi.

La dotazione della Biblioteca si è arricchita negli anni delle risorse digitali quali: registrazioni musicali in streaming, e-book, periodici elettronici e audiolibri. Il materiale di argomento cinematografico viene soggettato in modo analitico, al fine di facilitare e di rendere più approfondita la ricerca da parte degli utenti anche remoti – che si possono oggi avvalere del SebinaYou, catalogo online accessibile dal sito della Fondazione.

Periodici

La Biblioteca possiede oltre 2.800 testate di periodici, nazionali ed estere. Si segnalano in particolare: American Cinematographer, Animation Journal, Avant-Scène du cinéma, Bianco e nero, Best movie, Bref, Cahiers du cinéma, Camera obscura, Ciak, Cineaste, Cinefex, Cineforum, Dirigido por, Fata Morgana, Film Comment, Filmcritica, Film Criticism, Film History, Images documentaires, Journal of Italian Cinema & Media Studies, Journal of Screenwriting, Metro magazine, Nocturno cinema, Positif, Quaderni del CSCI: rivista annuale di cinema italiano, Rivista del cinematografo, Screen, Segnocinema, Sequences, Studio, Trafic, Variety. Alcune testate sono digitalizzate e consultabili a testo completo linkando dal catalogo della Biblioteca. L’oggetto digitale delle schede catalografiche permette di accedere ai siti delle riviste stesse, alla Biblioteca digitale presente sul sito della Fondazione – aggiornata periodicamente – e alle collezioni digitali di importanti istituzioni liberamente consultabili sul web.

Particolarmente importante per un’utenza specialistica come la nostra è il progetto di indicizzazione delle principali riviste cinematografiche italiane, iniziato alla fine degli ’80 e che in parte si svolge in collaborazione con la FIAF (The International Federation of Film Archives). Lo spoglio dei periodici – inteso come catalogazione analitica degli articoli – permette di valorizzarne e renderne facilmente fruibile il potenziale informativo. Il catalogo conta attualmente oltre 92.270 titoli analitici.

Emeroteca

Una importante raccolta di ritagli stampa di argomento cinematografico tratti dai maggiori quotidiani e settimanali nazionali. Il materiale cartaceo è stato archiviato secondo le seguenti sezioni: cineasta, titolo originale del film, festival e rassegne cinematografiche, argomenti vari. A partire dal 2001 la Biblioteca Luigi Chiarini si avvale di agenzie specializzate che forniscono su supporto informatico articoli consultabili in sede e scaricabili full-text.

Sceneggiature

24.448 volumi – di cui 3.352 in formato digitale – tra sceneggiature, soggetti e trattamenti, consultabili unicamente in sede e dietro presentazione di una richiesta scritta. Dal 1965, con l’istituzione del “Fondo particolare per la concessione di finanziamenti a film ispirati a finalità artistiche e culturali”, soggetti, trattamenti e sceneggiature sono oggetto di tutela da parte dello Stato e sono stati depositati presso il Centro Sperimentale di Cinematografia fino al 2017, allo scopo di conservarli e renderli disponibili ai fini di studio (L. 1213/65, L. 106/2004, D.P.R. 252/2006). Al deposito ministeriale si è aggiunta la dotazione proveniente da archivi privati, alcuni legati a particolari realtà istituzionali – come Cinecittà o il Premio Solinas – altri appartenenti a giornalisti, produttori, sceneggiatori, registi, costumisti e scenografi. I dattiloscritti sono spesso copie di lavoro dove non è raro trovare annotazioni a mano, appunti e schizzi originali che possono costituire fonti di preziose informazioni per gli studiosi.

Patrimonio archivistico e materiali diversi

Rilevanti e prestigiosi gli archivi di importanti artisti, case cinematografiche, studiosi e collezionisti che ogni anno accrescono e valorizzano il patrimonio del CSC. Si tratta di documenti archivistici (lettere, contratti, bozze di lavoro, appunti, ecc.) e di altri materiali come bozzetti, partiture e spartiti musicali, pressbook, fotografie, provenienti per dono o per acquisto.
Di grande interesse è la sezione dei pressbook (oltre 6.454) e dei volumi di rassegna stampa (circa 2.000) prodotti dalle case cinematografiche come la Cines, Rizzoli Film, la Vides di Franco Cristaldi e l’Arco Film di Alfredo Bini. Sempre più preminente e materia di studio per gli allievi del settore, è diventata la sezione di costume e di scenografia, grazie ai preziosi e unici bozzetti di Adriana Berselli, Marisa D’Andrea, Alberto Verso e i progetti di Mario Garbuglia, nonché le collezioni fotografiche e iconografiche di Andrea Crisanti e Piero Tosi. Esclusiva la sezione di musica, grazie alle partiture musicali di film dei maestri Carlo Rustichelli, Carlo Savina e Angelo Francesco Lavagnino, del copista Donato Salone e della casa di produzione Rizzoli Film.
La Biblioteca conserva 2.082 spartiti musicali molti dei quali splendidamente illustrati e con note canzoni tratte da film. Sono presenti anche alcune registrazioni, il che permette al consultatore la possibilità dell’ascolto immediato e diretto di diverse partiture, in modo che possa valutare la reale relazione tra la musica scritta e la sua diretta realizzazione sonora; inoltre c’è la possibilità di poter accedere anche alla visione diretta delle copie dei film depositati in Cineteca, offrendo allo studioso e critico musicale un panorama completo dell’opera dell’artista.

Tesi di laurea

La Biblioteca Chiarini da diversi anni raccoglie tesi di laurea di argomento cinematografico, con il preciso compito di valorizzare e diffondere ulteriori testi inediti ed originali: a tal proposito è stata istituita una speciale sezione interamente dedicata a tali materiali.

Sezione distaccata presso l’Università Tor Vergata

A seguito di una convenzione tra la Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia e l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” è stata costituita la sezione distaccata della Biblioteca “Luigi Chiarini”. Il protocollo d’intesa affida alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università, in comodato gratuito, le copie doppie dei volumi posseduti dalla “Chiarini”. Tale materiale, costituito ad oggi da 4.619 volumi – circa 2.200 dei quali provenienti dal Fondo Aristarco – è di argomento prevalentemente cinematografico ed è ospitato in un’apposita sala, confluendo nel più ampio settore musica e spettacolo della Biblioteca dell’area letteraria storica filosofica dell’università stessa.

*Informazioni aggiornate a gennaio 2024.