Home > “Presentata a Milano la retrospettiva “Questi fantasmi: Cinema italiano ritrovato (1946 – 1975)” a cura della Cineteca Nazionale del CSC in collaborazione con la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.”

“Presentata a Milano la retrospettiva “Questi fantasmi: Cinema italiano ritrovato (1946 – 1975)” a cura della Cineteca Nazionale del CSC in collaborazione con la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.”

“Questi fantasmi” nasce dalla collaborazione tra La Biennale di Venezia e il Centro Sperimentale di Cinematografia-Cineteca Nazionale e rappresenta un modello esemplare di capacità progettuale e di razionalizzazione delle risorse.”

“E’ iniziata la rassegna “Non ci resta che ridere. Il cinema di Roberto Benigni”. Sabato 14 e domenica 15 febbraio classici come “Il piccolo diavolo” (1988) e capolavori di regia come “Daunbailò” (Down by Law) di Jim Jarmush (1986). “

“E ancora: “Chiedo asilo” di Marco Ferreri (1979), “Non ci resta che piangere” (1984), co-regia Benigni-Troisi, “La voce della luna” di Federico Fellini (1989), “Il figlio della pantera rosa” di Blake Edwards (1993). Al cinema Trevi.

“Mercoledì 18 febbraio, per “Indipendente italiano”, il cinema di Simone Scafidi. Alle 21 incontro con S. Scafidi, Pierpaolo De Sanctis, Andrea Riva De Onestis.”

“Simone Scafidi è un giovane autore che opera nel contesto del nuovo cinema milanese, un milieu che in questi ultimi anni ha saputo tracciare scenari ispirati e potenti.”

“Cinema Trevi: “La figura del padre tra Cinema e Psicoanalisi”. Oggi alle 20.45 “Le amiche del cuore”. Seguono la relazione dello psicoanalista Manuele Fraire e un incontro con Gian Luigi Calderone. Modera Fabio Castriota”

“Il CSC organizza, col patrocinio della Società Psicoanalitica Italiana, una serie d’incontri mensili, tutti i sabato fino al prossimo novembre, sulla figura del padre.”

“Cinema Trevi: Comincia oggi 1° marzo, con un film di Pasolini e due di Fellini, la retrospettiva “Alberto Grimaldi. L’arte di produrre”.”

“La filmografia della casa di produzione di Alberto Grimaldi, la PEA, è leggendaria e testimonia da sola la grandezza del cinema italiano: in essa i nomi di Fellini, Bertolucci, Pasolini, Monicelli, Petri, Rosi, Pontecorvo e Leone, sfilano accanto a quelli di Wilder, Lelouch, Malle, Vadim, fino al Martin Scorsese di “Gangs of New York”. “

“Continua fino al 22 febbraio la retrospettiva sul cinema del documentarista Gianfranco Pannone, ex allievo del Centro Sperimentale di Cinematografia.”

“Pannone persegue la strada del documentario fin dagli inizi degli anni Novanta, quando ancora non si parlava di “rilancio” del documentario”