“Inaugurazione della Sede Sicilia del Centro Sperimentale di Cinematografia “
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La Sede Sicilia, nata nel 2008 da un accordo tra il Centro Sperimentale di Cinematografia, la Regione Siciliana ed il Comune di Palermo, ha come missione istituzionale quella di preparare e formare giovani Filmmaker in grado di operare, in termini di eccellenza, nel campo della cinematografia, con una particolare specializzazione nel settore del Documentario e della Docu-Fiction storico artistica.
Mercoledì 3 dicembre 2008 a Palermo - nella suggestiva cornice dei Cantieri Culturali alla Zisa - è stata inaugurata la Sede Sicilia del Centro Sperimentale di Cinematografia. La Sede ospiterà il Corso di Documentario storico artistico e Docu-fiction.
La Sede Sicilia, nata nel 2008 da un accordo tra il Centro Sperimentale di Cinematografia, la Regione Siciliana ed il Comune di Palermo, ha come missione istituzionale quella di preparare e formare giovani Filmmaker in grado di operare, in termini di eccellenza, nel campo della cinematografia, con una particolare specializzazione nel settore del Documentario e della Docu-Fiction storico artistica.
Il CSC ha scelto di concentrare la propria attività e le proprie energie in questo settore per tre motivi. L'Italia ha un enorme patrimonio artistico ed una storia millenaria ma non l'ha mai raccontata né in forma letteraria, né in forma cinematografica come invece hanno fatto altri Paesi quali Francia e Gran Bretagna. Può farlo se si organizza esplicitamente allo scopo. Il secondo motivo è che la Sicilia, oltre ad avere un patrimonio artistico straordinario con una immensa stratificazione culturale, si trova al centro del Mediterraneo e appare dunque la Sede più idonea ad essere il motore di una iniziativa cinematografica volta a documentare e raccontare la storia e l'arte dei popoli e degli stati che vi gravitano attorno. Terzo motivo, il Cinema italiano, inoltre, ha un passato glorioso e resta di altissima qualità, ma oggi si trova in difficoltà per la concorrenza internazionale dominata dalla produzione di lingua anglosassone. La specializzazione e la creazione di una idonea struttura produttiva, possono però permettere di occupare nuovi settori nel mercato mondiale. E' il caso della Docu-Fiction. Palermo potrebbe perciò diventare un importante polo creativo e produttivo.
E' in questa direzione che il CSC ha concepito e dato forma ad un progetto didattico incentrato su un'idea originale di cinema documentario e docu-fiction storico-artistica che si estende all'intera area mediterranea mediante studi, ricerche, accordi di produzione, coproduzione e distribuzione avvalendosi anche della CSC Production. Tutto questo con un rigore epistemologico che si declina in tutte le potenzialità espressive, spettacolari e comunicative specifiche del mezzo cinematografico.
La Scuola si pone l'obiettivo di offrire ai giovani aspiranti cineasti un modello formativo in sintonia con la continua evoluzione di un mercato del lavoro globale e del progresso tecnologico, e di fornire un'approfondita conoscenza della Storia e dell'Arte europea e del Mediterraneo.
La Scuola si rivolge, dunque, a giovani con solide basi culturali nel campo storico e artistico, che abbiano già maturato conoscenze ed esperienze nell'ambito audiovisivo e dato prova delle proprie capacità. Il percorso formativo è strutturato in moduli che comprendono: materie cinematografiche, generali e specifiche, ed insegnamenti umanistici finalizzati alla cinematografia. Il corso si sviluppa nell'arco di un triennio ed è riservato ad allievi provenienti da ogni parte del mondo. Il primo e il secondo anno sono dedicati allo studio con maestri del cinema-documentario e con professori delle materie storiche, artistiche e musicali. Il terzo anno è dedicato completamente alle attività pratiche, alle produzioni di documentari "classici" e "docu-fiction", rivolte al mercato, commissionate da Istituzioni, strutture pubbliche e/o soggetti privati.
L'impostazione didattica del corso intende porre in evidenza le interazioni e le problematiche tra le componenti scientifiche e umanistiche e i sistemi espressivi specifici dell'immaginario filmico, per delineare una figura professionale nuova in grado di coniugare: rigore scientifico, creatività, capacità di suscitare coinvolgimento ed emozione.
La Scuola si avvale di qualificati docenti provenienti dal mondo del Cinema, dell'Università e della Ricerca, tra i quali Milly Buonanno, Antonino Buttitta, Giovanni Oppedisano, Rubino Rubini, Tommaso Strinati. Nel corso del triennio saranno organizzati incontri e seminari con personalità del mondo artistico, professionale e imprenditoriale per favorire una comunicazione di conoscenze ed esperienze, la più ampia possibile, della "realtà" nella quale i futuri cineasti si troveranno ad operare.
La finalità ultima della Sede Sicilia di Cinema Documentario Storico e Artistico è di stimolare la nascita di un Centro di Produzione radicato nel territorio e proiettato nel futuro, che evolva in una Industria Cinematografica Documentaristica - vera e propria Fabbrica dell'Immaginario - in grado di raggiungere rapidamente una posizione leader nei mercati nazionali e internazionali di riferimento.
La prestigiosa Sede, che dispone di una superficie coperta di oltre 1800 mq, situata nel padiglione n°6 presso i Cantieri culturali alla Zisa, rappresenta oggi, all'interno dell'area metropolitana della città di Palermo, il più importante esempio di recupero e di riconversione di un'area industriale altrimenti destinata alla demolizione. I Cantieri culturali (ex officine del mobilificio Ducrot) si distinguono come spazi storici identificandosi sempre più come luogo deputato alla sperimentazione del contemporaneo, all'incontro delle culture europee e mediterranee e, ancora, come luogo di confronto e fusione delle diverse arti e mestieri.
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