Si è svolta, presso la Sala della Lupa di Montecitorio, la cerimonia di premiazione dei tre video vincitori del concorso Action for woman sul tema della violenza contro le donne, promosso dalla Camera dei Deputati, dal Consiglio d'Europa in collaborazione con Cinecittà Luce, CSC  Production e You Tube; presenti alla cerimonia il Direttore Generale del Centro Sperimentale di Cinematografia Marcello Foti e il Direttore della CSC Production Elisabetta Bruscolini.

 

Il concorso è stato  lanciato a Venezia in occasione della 66^ Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica, dall' on. Deborah Bergamini, nella sua qualità di Presidente del Centro Nord-Sud e di parlamentare di riferimento presso il Consiglio d'Europa, e dall' on. Luigi Vitali Presidente della Delegazione Parlamentare presso l'Assemblea Parlamentare del Consiglio d'Europa .

Dal 15 settembre scorso aspiranti registi di undici Paesi europei, in cui esiste un dominio You Tube, hanno potuto realizzare un corto e metterlo in rete. Una giuria formata da registi come Giuseppe Tornatore, Jaco Van Dormael, Francesca Comencini, Roberta Torre, Renata Litvinova, dal critico cinematografico nonché Conservatore della Cineteca Nazionale Enrico Magrelli,  dal Direttore della Comunicazione del Consiglio D'Europa Seda Pumpyanskaya e dall' on. Bergamini, ha selezionato i migliori 10 cortometraggi.   

 

Il progetto ha ottenuto un successo clamoroso: sono arrivati oltre 500 corti per 2600 iscrizioni, le visualizzazioni sono arrivate a 6 milioni.

 

Successivamente gli utenti della rete hanno decretato i vincitori: terzo classificato "Sounds of life" di Michele Salvezza che ha ottenuto uno stage di 8 settimane presso la Csc Production;  secondo corto classificato  "Madre" di Luca Serio Bertolini che ha ottenuto uno stage di 8 settimane presso Cinecittà Luce;  primo classificato "Il mio primo schiaffo" di Corrado Ceron, che sarà premiato  con una proiezione speciale alla prossima  Mostra del Cinema di Venezia.

 

Nell'intervento Marcello Foti, prendendo spunto da quanto affermato dal Presidente della Camera Gianfranco Fini, ha evidenziato l'importanza di aver affrontato una tematica così delicata, come quella della violenza sulle donne, uscendo dai rituali del solito convegno e affidandone l'approfondimento  alle immagini e al talento dei giovani autori. In questo ambito, il ruolo del Centro Sperimentale di Cinematografia ed in particolare della  Scuola Nazionale di Cinema - la più antica del mondo - è fondamentale per la crescita  professionale  dei giovani cineasti e del linguaggio cinematografico che essi esprimono e che contribuisce alla formazione delle coscienze civili. Foti ha concluso ringraziando gli organizzatori del concorso ed esprimendo altresì  l'auspicio che l'esperienza formativa che lo stagista maturerà presso la CSC Production possa rappresentare un significativo momento di arricchimento professionale.