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Il CSC – Cineteca Nazionale collabora al volume “Virna Lisi. Diva e antidiva”, curato, come l’omonima mostra, da Bruno Di Marino
Centro Sperimentale di Cinematografia
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29 Novembre 2023

La Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi, il Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale e la Fondazione Virna Lisi presentano il volume Virna Lisi. Diva e Antidiva, un’ampia e raffinata pubblicazione illustrata dedicata all’attrice di origini jesine, curata da Bruno Di Marino, storico dei media e docente presso l’Accademia di Belle Arti di Roma.

Il volume a colori di 176 pagine, edito da Danilo Montanari Editore esce in occasione della mostra Virna Lisi. Diva e Antidiva che si inaugura a Jesi il 15 dicembre 2023. Volume e mostra comprendono anche immagini messe a disposizione dall’archivio fotografico del Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale, nonché ulteriori fotografie e materiale documentario prezioso fornito dalla Fondazione Virna Lisi.

La mostra, inoltre, si avvale della collaborazione di Rai Teche e del patrocinio del Ministero della Cultura, di Rai Marche, della Regione Marche e del Comune di Jesi.

Attraverso il lungo saggio del curatore, il volume ricostruisce le tappe salienti della carriera di Virna Lisi, che si snoda tra il cinema e la televisione, senza trascurare la parentesi teatrale con registi quali Antonioni, Squarzina e Strehler. Si parte dagli suoi esordi negli anni ’50 nel contesto dei melodrammi soprattutto di ambientazione partenopea, quindi il grande salto con La donna del giorno di Maselli nel 1956, seguito dalla fertile stagione degli anni ’60 e dal suo lancio sulla scena internazionale (Francia e Stati Uniti, soprattutto), fino alle grandi prove attoriali degli anni ’70-’80 in film quali Al di là del bene e del male e La cicala. Chiudono il volume gli anni della maturità che vedono anche intensificarsi la sua attività in film e serie per la televisione. Nella seconda parte del libro, inoltre, vengono riportate le schede dettagliate - circa 130 - di tutti i suoi film, spettacoli teatrali e lavori televisivi, inclusi gli spot pubblicitari realizzati negli anni ’60 per il dentifricio Chlorodont.     

Centrale è naturalmente il corredo iconografico, a cominciare dalla copertina: il famoso scatto di Carl Fischer dell’attrice con il volto cosparso di schiuma da barba, apparso nel 1965 sulla copertina della rivista “Esquire”. All’interno vi sono una serie di ritratti di Angelo Frontoni, il grande fotografo italiano che ha immortalato Virna Lisi per diversi decenni, dentro e fuori i set dei suoi film, oltre a due fotografie di Douglas Kirkland che realizzò un reportage durante il suo periodo hollywoodiano. Numerose le foto di scena di film come Arabella, Tenderly, Signore e signori, La donna del giorno, Meglio vedova, La donna del lago, Una vergine per il principe, ma anche fotogrammi di film, foto di famiglia e copertine di riviste internazionali sulle quali l’attrice è apparsa.    

Il volume e l’esposizione Virna Lisi. Diva e Antidiva vogliono rendere omaggio a questa grande interprete, evidenziando le due facce del pianeta Virna Lisi: da un lato l’attrice di cinema e televisione che ha incarnato un modello eterno di bellezza e di eleganza; dall’altro la donna schiva e riservata, pronta a rinunciare allo star system ma non agli affetti della famiglia. Due aspetti apparentemente inconciliabili che, tuttavia, hanno fortemente caratterizzano la personalità della Lisi e attraversato le varie fasi della sua esistenza.

Virna Lisi (1936-2014) è stata una delle attrici più versatili ed affascinanti del cinema italiano, una presenza iconica nota a livello internazionale, anche grazie ad alcuni film girati a Hollywood (How Murder Your Wife con Jack Lemmon o Assault on a Queen al fianco di Frank Sinatra)che l’hanno resa famosa a metà degli anni ’60, tanto da essere raffigurata dall’artista pop Mel Ramos seduta su un gigantesco hamburger. La sua carriera è racchiusa tra il film d’esordio…E Napoli canta (1953) e il lungometraggio uscito dopo la sua scomparsa, Latin Lover (2015). Durata 60 anni e composta da circa 130 tra film, sceneggiati televisivi e serie, con una importante parentesi teatrale alla fine degli anni ’50, la carriera di Virna Lisi non ha mai subito interruzioni. Numerosissimi i registi che l’hanno diretta, per citarne solo alcuni: Germi, Monicelli, Losey, Comencini, Majano, Fulci, Maselli, Kramer, Young, Steno, Corbucci, Cavani, Risi, Zampa, De Filippo, Verneuil, Dmytryk, Lizzani, Bolognini, Amelio, Lattuada e Vanzina.

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VIRNA LISI. DIVA E ANTIDIVA
a cura di: Bruno Di Marino
edizioni: Danilo Montanari Editore
progetto grafico: Romana Nuzzo
anno di pubblicazione: 2023
pagine: 176
prezzo di copertina: 35 euro

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