Giulia Lazzarini è una delle più grandi attrici del nostro teatro. Chiunque l'abbia vista in una leggendaria Tempesta di Shakespeare messa in scena da Giorgio Strehler negli anni '70 ha un ricordo indelebile della sua Ariel, lo spiritello che Giulia interpretava volando, agganciata ad un cavo che la faceva volteggiare sopra il palcoscenico come un'acrobata. Ma molti appassionati di teatro si stupiscono quando scoprono che Giulia Lazzarini si è diplomata in recitazione… al Centro Sperimentale di Cinematografia, nei primissimi anni '50. Nata a Milano nel 1934, si era trasferita a Roma con la famiglia e frequentò la nostra scuola, girando tre film fra il 1951 e il 1952: Destino, Non ho paura di vivere e Prigioniero delle tenebre. Poi tanto teatro e tanta tv, e niente cinema fino al 1981 (Ho fatto splash di Maurizio Nichetti, oggi direttore didattico della sede Lombardia del CSC)… e all'improvviso un grande ritorno con l'eccezionale interpretazione della mamma di Nanni Moretti nel bellissimo Mia madre, del 2015: ruolo per il quale vince David di Donatello, Nastro d'argento e Ciak d'oro, e sfiora un premio importante (l'hanno raccontato i giurati) al festival di Cannes. Ed ecco una nuova candidatura al David, sempre come attrice non protagonista, per The Place di Paolo Genovese.