ATTRAVERSO IL NOVECENTO
autore: Carlo Lizzani
anno di edizione: 1998
prezzo ordinario di vendita : € 20,00
prezzo scontato (50%) : € 10,00
collana: Biblioteca di Bianco e Nero
pagine: 358
distribuzione: Centro Sperimentale di Cinematografia
Il volume raccoglie scritti editi e inediti di Carlo Lizzani, scelti e rivisti dall'autore, che vanno dal 1941 al 1996. Data la vastità ed etereogeneità degli scritti, l'autore li ha raccolti in categorie: Battaglie e interventi, Le crisi del cinema italiano, Giornale di bordo, Lettere dal set, Saggi, Prefazioni, Interventi, Maestri e amici, Gli anni di Venezia, Autoritratti, Dibattiti, Bilanci.
note sull'autore
Carlo Lizzani, scomparso nel 2013, autore e regista di numerosi film da Achtung banditi! (1951) a Banditi a Milano (1968), da Mussolini ultimo atto (1974) a Caro Gorbaciov (1988), in gran parte ispirati a fatti di cronaca o alla storia del nostro Paese, è stato anche sceneggiatore e aiutoregista di alcune figure di primo piano del nostro cinema nazionale, da Giuseppe De Santis a Roberto Rossellini. Intellettuale e studioso della nostra cinematografia, ha fatto parte della redazione della gloriosa rivista «Cinema», ha pubblicato una Storia del cinema italiano, ha diretto la Mostra di Venezia tra la fine degli anni '70 e i primi '80. In anni più recenti, ha realizzato un importante lavoro di recupero della memoria del cinema italiano con le sue video-monografie dedicate al Neorealismo, a Visconti e a Rossellini.
CENTO DIVE CENTO ANNI DI CINEMA
anno di edizione: 1995
distribuzione: Centro Sperimentale di Cinematografia
prezzo ordinario di vendita : € 25,00
prezzo scontato (50%) : € 12,50
Pubblicazione realizzata in occasione del Centenario del Cinema e uscita come numero unico speciale di «Bianco e Nero» (annata 1995), è un omaggio a cento Dive che hanno segnato la storia del cinema. Dalle "divine" degli albori, (Francesca Bertini, Lyda Borelli, Eleonora Duse, Leda Gys) si passa, attraverso una vera e propria galleria fotografica, ai volti più romanticamente quieti di Isa Miranda, Alida Valli, Clara Calamai, seguiti da quello drammatico di Anna Magnani, emblema della tragedia del dopoguerra. Gli anni successivi saranno segnati dalle bellezze incisive di Sophia Loren, Gina Lollobrigida, Silvana Mangano e, un po' più tardi, di Claudia Cardinale. Negli anni Sessanta le dive cinematografiche si fanno interpreti dell'incomunicabilità dei sentimenti: ecco allora lo sguardo intenso di Monica Vitti o di Jeanne Moreau, in parallelo alle icone felliniane per eccellenza: Giulietta Masina, Anita Ekberg, Sandra Milo. Le fotografie testimoniano infine l'inconfondibile qualità formale del lavoro di Chiara Samugheo, autrice di gran parte delle immagini riprodotte.
ROMANA FILM. FORTUNATO MISIANO E LA SUA AVVENTURA NEL CINEMA
autore: Steve della Casa (a cura di)
anno di edizione: 2017
collana: Edizioni di Bianco e Nero - Quaderni della Cineteca Nazionale
pagine: 159
distribuzione: Centro Sperimentale di Cinematografia - TRE REFUSI (Iacobelli)
prezzo ordinario di vendita : € 9,90
prezzo scontato (50%) : € 5,00
Quando si parla di studio system in Italia è impossibile prescindere dalla Romana Film di Fortunato Misiano, attiva dal 1945 al 1970. Il cinema italiano ha avuto grandi produttori, da Ponti a De Laurentiis a Cristaldi. Ma lo studio system è qualcosa di più. La Romana Film ha avuto un'autonoma politica di studio system nel corso dei suoi venticinque anni di attività. Romana Film significa circa un centinaio di pellicole, con una media di quattro film all'anno. Fino al 1959 la Romana è specializzata in film melodrammatici molto popolari, spesso di ambientazione napoletana, colmi di canzoni e di cantanti. Dagli anni '60 in poi si specializza invece nel cinema avventuroso, con tratti distintivi ben precisi. Fra i registi più fidati della Romana Film ricordiamo Domenico Paolella, Luigi Capuano, il giovane Umberto Lenzi. Ma per la Romana hanno lavorato anche mitici mestieranti come Tanio Boccia e grandi autori come Vittorio Cottafavi o, pare, non accreditato, persino Michelangelo Antonioni. E sotto l'egida di Misiano hanno iniziato le loro carriere dive come Lisa Gastoni ed Edwige Fenech. Questo libro ripercorre l'avventurosa storia della Romana Film, con foto e materiali inediti messi a disposizione dalla famiglia Misiano.
note sull'autore
Stefano Della Casa è tra i massimi esperti di cinema italiano, dopo aver curato la sezione "Spazio Italia" sin dalla sua fondazione, ha ricoperto la carica di direttore del Torino Film Festival dal 1999 al 2002. Dal 1994 conduce Hollywood Party, programma radiofonico di Radio3 e dal 2004 al 2006 il contenitore notturno La 25° ora - Il cinema espanso su LA7. Dal 2008 è direttore artistico del Roma Fiction Fest. Collabora con il quotidiano La Stampa e con numerose riviste di cinema. Da alcuni anni presiede la Film Commission Piemonte. Tra le sue pubblicazioni: Mario Monicelli (1986); Mario Mattoli (1990); Riccardo Freda (1999); Dario Argento, il brivido della critica cinematografica (2000); Officina torinese. Una passeggiata in cento anni di cinema (2000); Capitani coraggiosi. Produttori italiani 1945-1975 (2003); La buca di Maspero in Scrittori in curva (2009); Hollywood sul Tevere (2010); Il professor matusa e i suoi hippies (2011); Prima parte. Cinema italiano dal 1939 al 1980 (2012); Pop film art (2012); Splendor. Storia (inconsueta) del cinema italiano (2013); Dino Risi. Pensieri parole immagini (2017).
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