Grande giornata, quella di mercoledì 24 ottobre, per il Centro Sperimentale di Cinematografia, alla Festa del Cinema di Roma. Alle 16, in Sala Petrassi, è stato presentato il restauro del film San Michele aveva un gallo di Paolo e Vittorio Taviani, alla presenza di Paolo e di tutta la grande famiglia Taviani. Il restauro è stato realizzato in collaborazione dalla Cineteca Nazionale e dall'Istituto Luce-Cinecittà. A introdurlo, uno dei più grandi cineasti del mondo: Martin Scorsese, che due giorni prima aveva ricevuto dalle mani di Paolo Taviani ("a nome del cinema italiano") il premio alla carriera della Festa del Cinema. Prima della proiezione, Scorsese e il direttore della Festa, Antonio Monda, hanno ricevuto dal Presidente del Csc Felice Laudadio il volume su Piero Tosi Esercizi sulla bellezza. Gli anni del Csc 1988-2016, edito dallo stesso Csc e da Edizioni Sabinae. Il volume accompagna la mostra omonima, curata da Stefano Iachetti, che è aperta fino al 20 gennaio 2019 al Palazzo delle Esposizioni di Roma. Scorsese è un grandissimo estimatore di Tosi: anni fa gli propose di realizzare i costumi per il suo film più "viscontiano", L'età dell'innocenza, ma la ben nota idiosincrasia di Tosi per i viaggi in aereo gli impedì di accettare; i costumi di quel film furono realizzati da Gabriella Pescucci, che per quel lavoro si aggiudicò il premio Oscar.

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