“Riconoscimenti e premi ad allievi ed ex allievi della Scuola Nazionale di Cinema al “Premio Solinas – Storie per il cinema” 2010
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Una Menzione speciale ex aequo è stata aggiudica a Dario Bonamin, allievo del secondo anno del corso di sceneggiatura, con "Tutto sommato bene". Con la seguente motivazione: Un racconto brillante e scanzonato che segue la scia di un rinnovamento dei canoni della commedia all'italiana nei temi ma soprattutto nella forma. Una scrittura brillante e visiva al servizio di personaggi delineati con ferocia nelle loro piccolezze e nelle loro goffaggini, si toccano argomenti toccanti e forse un po' alla moda, ma con grande originalità e senza retorica o compiacimenti. Un buon numero di scene memorabili e una struttura che regge dall'inizio alla fine. La premessa di una grande commedia.
Per il Premio Miglior documentario una Menzione della giuria va a "I fantasmi di San Berillo" di Irma Vecchio ed Edoardo Morabito, ex allievo del corso di montaggio (triennio 2003-2005). Tra i 9 progetti finalisti rientra anche "Il diritto di non rispondere" di Marco Morana, allievo del primo anno del corso di sceneggiatura.
Infine, Giorgio Arlorio, docente del corso di sceneggiatura, ottienel'importante riconoscimento della Medaglia del Presidente della Repubblica.
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Grande presenza di allievi ed ex allievi della Scuola Nazionale di Cinema per il Premio Solinas - Storie per il cinema - di quest'anno.
Il Premio Migliore Storia va a "L'uomo sulla strada" di Mariano Di Nardo e Serena Cervoni, ex allievi di sceneggiatura (triennio 2004-2006), con la seguente motivazione: Per la forza della storia compatta e avvincente che si avvale di un'urgenza creativa intensa e verosimile; per aver dimostrato grande abilita' nella struttura drammaturgica del racconto, costruito come un puzzle dove ogni pezzo narrativo si compone aumentando ritmo, suspence ed emozioni; per l' originalità dei due punti di vista dei protagonisti che, tratteggiati con maestria, riescono ad esprimere il loro vissuto doloroso con una naturalezza sempre credibile.
Il Premio Migliore Storia va a "L'uomo sulla strada" di Mariano Di Nardo e Serena Cervoni, ex allievi di sceneggiatura (triennio 2004-2006), con la seguente motivazione: Per la forza della storia compatta e avvincente che si avvale di un'urgenza creativa intensa e verosimile; per aver dimostrato grande abilita' nella struttura drammaturgica del racconto, costruito come un puzzle dove ogni pezzo narrativo si compone aumentando ritmo, suspence ed emozioni; per l' originalità dei due punti di vista dei protagonisti che, tratteggiati con maestria, riescono ad esprimere il loro vissuto doloroso con una naturalezza sempre credibile.
La borsa di studio Claudia Sbarigia, per il talento nel raccontare l'universo femminile va al film "Come pesci in un acquario" di Francesca De Lisi, allieva del secondo anno del corso di sceneggiatura. Con la seguente motivazione: Una storia di donne che, ruotando attorno alla figura di un padre, alla diversa interpretazione che ognuna ne dà, declina le variazioni dei legami sentimentali, la loro contraddittorietà, le possibili correzioni e l'impossibile quadratura del cerchio. Un racconto leggero, ironico e profondo, sull'ambivalente rapporto che lega e separa gli uomini e le donne. Lega e separa le donne tra di loro. Come uno spago difficile da spezzare il primo. Come un filo di seta, leggero e tenace, il secondo.
Una Menzione speciale ex aequo è stata aggiudica a Dario Bonamin, allievo del secondo anno del corso di sceneggiatura, con "Tutto sommato bene". Con la seguente motivazione: Un racconto brillante e scanzonato che segue la scia di un rinnovamento dei canoni della commedia all'italiana nei temi ma soprattutto nella forma. Una scrittura brillante e visiva al servizio di personaggi delineati con ferocia nelle loro piccolezze e nelle loro goffaggini, si toccano argomenti toccanti e forse un po' alla moda, ma con grande originalità e senza retorica o compiacimenti. Un buon numero di scene memorabili e una struttura che regge dall'inizio alla fine. La premessa di una grande commedia.
Per il Premio Miglior documentario una Menzione della giuria va a "I fantasmi di San Berillo" di Irma Vecchio ed Edoardo Morabito, ex allievo del corso di montaggio (triennio 2003-2005). Tra i 9 progetti finalisti rientra anche "Il diritto di non rispondere" di Marco Morana, allievo del primo anno del corso di sceneggiatura.
Infine, Giorgio Arlorio, docente del corso di sceneggiatura, ottienel'importante riconoscimento della Medaglia del Presidente della Repubblica.
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