Quando nel 2001 il compianto Lino Micciché, Presidente pro tempore del Centro Sperimentale di Cinematografia, raccontava di come e perchè si fosse giunti a ideare e progettare quest'opera monumentale in quindici volumi collettanei - composta di circa 9000 pagine suddivise in testi saggistici e documentari - ne parlava già allora quale fosse l'ideale integrazione e compendio di tante e tante altre, indubbiamente encomiabili e preesistenti ad essa, che non avevano però potuto raggiungere il livello di completezza ed esaustività appartenenti appunto alle naturali ambizioni di quest'ultima.

 

L'ambizione, certo, ma soprattutto la speranza che portò ad unire in un unico sforzo l'intera comunità universitaria italiana, particolarmente attiva, vivace e vitale in quel periodo. Una collegialità - e parliamo di quindici anni or sono - fervente e interiormente ben motivata, in condizione di poter ancora accedere ai finanziamenti per la ricerca e la conoscenza specialistica, in cooperazione con l'istituzione pubblica d'eccellenza e di maggior rilievo culturale in ambito cinematografico, il CSC-SNC, allora sicuramente riconosciuta come la sola possibile interlocutrice perchè anche l'unica idonea a comprendere, accogliere e sostenere l'iniziativa editoriale proposta, unitamente alla casa editrice veneziana Marsilio Editore.

 

Allora, all'alba del terzo millennio e all'indomani del primo centenario del cinema - settima arte e musa del XX secolo che ogni nostro immaginario visivo e narrativo ha tanto profondamente modificato e veicolato - l'urgenza di Miccichè e di tanti illustri e stimati colleghi, storici e studiosi, era quella di poter riflettere sul cinema italiano, la cui esperienza, se non la si pensava ancora come conclusa, sembrava comunque giunta a un punto di svolta e di trasformazione alle soglie dell'era del web e di internet, nonché dei nuovi supporti tecnologici (dvd, blu-ray etc.). Ecco pertanto l'urgenza di una storia del cinema italiano, di una pratica storiografica che prova a raccontarne e riassumerne eventi, fenomeni, ipofenomeni e grandi personalità, in un'ampia prospettiva cinesociale e cineculturale, nazionale e mondiale, tutta da reinterpretare e rianalizzare. Una storia del passato che potesse far da vettore per comprendere e capire il presente e il futuro cinematografico e culturale del nostro paese.

 

 

 

Storia del cinema italianovolume IV - 1924/1933

a cura di Leonardo Quaresima

 

Presentazione

 

Il quarto volume della Storia del cinema italiano, realizzata dal Centro Sperimentale di Cinematografia ed edita da Marsilio, si concentra sugli anni che vanno dal 1924 al 1933. Curato da Leonardo Quaresima, il libro fa parte del grande progetto editoriale dedicato alla storia del nostro cinema, ideato e inizialmente diretto da Lino Miccichè. Con l'uscita di questo volume, l'opera - che ha ancora in cantiere due tomi (vol. II, 1895-1911 e vol. III, 1912-1923) - può finalmente presentare in undici volumi il blocco intero della storia del cinema italiano dal 1924 al 1985.

Storia del cinema italiano 1924-1933 prende le mosse dall'ultima fase del muto, con il rapidissimo declino dell'industria cinematografica nazionale, affronta la delicata fase di transizione che sfocia nell'evento che fa da spartiacque nell'evoluzione del cinema del periodo, cioè l'avvento del sonoro, un mutamento legato al più vasto processo di modernizzazione del paese, e arriva alla stagione cruciale del "dopo sonoro" e alle premesse per la nascita di una moderna industria dello spettacolo. Sono gli anni in cui si registra un radicamento sempre più capillare e in profondità dello spettacolo cinematografico, si realizza la piena immissione del cinema nel sistema delle altre arti e degli altri media, si sviluppa una discussione teorica sfaccettata, originale, con molti spunti aperti al futuro, e iniziano a precisarsi i generi e gli stili che caratterizzeranno la cinematografia pienamente integrata dal fascismo nel suo sistema di sostegno e controllo.

Il volume, come i precedenti, è articolato in due parti. La prima ripartita in sezioni sui temi "La crisi di un modello", "Le vie della rinascita", "L'avvento del sonoro", "La politica cinematografica del fascismo", "Il discorso sul cinema", la seconda interamente dedicata alla documentazione sul quadro legislativo e istituzionale, a una selezione di critiche d'epoca, a materiali informativi e a statistiche cinematografiche. Infine, ospitati negli apparati, compaiono le filmografie ordinate secondo lo schema anno/autore/società di produzione, la bibliografia, gli indici dei film e dei nomi.

Il libro è illustrato con 120 fotogrammi tratti da pellicole conservate prevalentemente presso la Cineteca Nazionale, ma anche presso la Fondazione Cineteca di Bologna, nel rispetto della loro integrità, e con 16 copertine a colori degli spartiti illustrati di canzoni per film, provenienti dalla sezione musicale della Biblioteca "Luigi Chiarini".

 

La realizzazione del volume IV della Storia del cinema italiano - guidata dal Comitato Scientifico dell'opera composto da Adriano Aprà (attuale direttore editoriale), Mino Argentieri, Francesco Casetti, Antonio Costa, Lorenzo Cuccu, Gianni Rondolino, Giorgio Tinazzi, Bruno Torri, redatta da Laura Gaiardoni e impaginata da Stefano Grandi sulla base del progetto grafico elaborato dallo Studio Tapiro di Venezia - ha coinvolto studiosi italiani della cultura cinematografica nazionale e docenti universitari, che hanno promosso apposite ricerche fra le varie cattedre e i vari atenei, e che elenchiamo in ordine alfabetico: Adriano Aprà, Mino Argentieri, Sila Berruti, Giorgio Bertellini, Marco Bertozzi, Enrico Biasin, Claudio Bisoni, Francesco Bono, Alberto Boschi, Vincenzo Buccheri, Giulio Bursi, Chiara Caranti, Stefania Carpiceci, Silvio Celli, Leonardo Ciacci, Mariapia Comand, Lorenzo Cuccu, Monica Dall'Asta, Raffaele De Berti, Giovanni Di Vincenzo, Franca Donà, Ruggero Eugeni, Alessandro Faccioli, Mariagrazia Fanchi, Karianne Fiorini, Leonardo Gandini, Barbara Grespi, Pasquale Iaccio, Luca Malavasi, Giacomo Manzoli, Giovanni Marchesi, Luca Mazzei, Roy Menarini, Elena Mosconi, Giuliana Muscio, Guglielmo Pescatore, Marco Pistoia, Francesco Pitassio, Franco Prono, Leonardo Quaresima, Riccardo Redi, Marco Rossitti, Cosetta G. Saba, Silvia Spadotto, Giovanni Spagnoletti, Paola Valentini, Simone Venturini, Laura Vichi.

 

formato 18x26

pagine 804

prezzo di copertina € 78,00

ISBN 88-317-2113-4

La Storia del cinema italiano è distribuita da Marsilio Editori

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