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“Programmazione al cinema Trevi: maggio 2009”
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2-7 maggio
Luci d'inverno. Autori e tendenze del cinema scandinavo d'oggi
Il cinema scandinavo è una realtà in rapido consolidamento.
Dopo i successi internazionali di Lars von Trier e del movimento "Dogma"
si manifesta una nuova leva di registi.

6 maggio ore 21.00
Immagini che migrano: Marlene
Incontro con Pamela Villoresi, David Sebasti,
Orso Maria Guerrini, Maurizio Panici

Per la rassegna Immagini che migrano incontro con la compagnia in scena al
Teatro Quirino di Roma con uno spettacolo dedicato a Marlene Dietrich.
 
8-10 maggio
Rainbow of Indian Films
Un ideale collage della produzione cinematografica contemporanea dell'India. La rassegna è organizzata in collaborazione con l'Ambasciata dell'India a Roma e la Direzione Generale per il Cinema del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.

12-13 maggio
In ricordo di Salvatore Samperi
Samperi è spento il 4 marzo di quest'anno, a soli 64 anni. Aveva ripreso a lavorare con due film per la televisione Madame, con Nancy Brilli, e L'onore e il rispetto.
 
12-14 maggio
Carlo Levi e il cinema: valori, utopia, impegno
Tavole rotonde con Mino Argentieri, Goffredo Fofi, Raya Cohen, Biancamaria Frabotta, Raffaele La Capria, Sergio Toffetti. La Cineteca Nazionale, la Fondazione Carlo Levi e l'Archivio audiovisivo del movimento operaio e democratico, in collaborazione con altri autorevoli partner, organizzano un'importante ed articolata iniziativa dedicata a Carlo Levi.

15 maggio
Ricordando Mino Reitano

Il 27 gennaio di quest'anno si è spento Mino Reitano. La sua poetica si fondava sull'amore romantico e sul Meridione, sulla tragedia dell'esilio dell'emigrante.

16 maggio
La figura del padre tra Cinema e Psicoanalisi

Giornata dedicata al tema dei figli abbandonati. Dopo i film di Del Monte, Comencini e Archibugi, relazione dello psicanalista Alberto Angelini e incontro moderato da Fabio Castriota.

17 maggio
Don Milani, un prete scomodo (anche) al cinema

Missione difficile ma forse non impossibile quella di raccontare il rapporto con il cinema di Don Lorenzo Milani Comparetti, figura controversa della Chiesa cattolica negli anni '60 e '70.

19 maggio
Indipendente italiano. Franco Brocani a un crocevia di (mala)strade.
Alle 18.15 e alle 20.30 incontri con Franco Brocani e Malastrada.film

Da quattro anni la malastrada.film porta avanti diverse progettualità di ricerca con le quali si relaziona al "mondo (in bilico) cinema" esplorando percorsi impropri alle "definizioni".

20 maggio dalle 9.30 alle 17.30
Convegno di studi "Il filosofo e la rappresentazione cinematografica. Vivo fino alla morte: lutto gaiezza immagine a proposito di Paul Ricœur"

Il convegno è organizzato dalla Fondazione Ente dello Spettacolo e dal Dipartimento di Filosofia, Facoltà di Scienze della Formazione - Roma Tre.

21 maggio
Nico D'Alessandria, l'imperatore del cinema indipendente

Orgogliosamente indipendente. Controcorrente. Il suo cinema è indefinibile. Comunque d'autore. Nico D'Alessandria (1941-2003), si diploma in regia al Centro Sperimentale di Cinematografia nel 1967.

23 maggio
Giornata dedicata a Totò in occasione della presentazione del libro
Totò, vita e arte di un genio (ore 17.00)

Il volume Totò, vita e arte di un genio, di Edmondo Capecelatro e Daniele Gallo, è edito da Gruppo Editoriale Viator, Ente dello Spettacolo, 2008. Partecipano all'incontro, oltre agli autori, Annamaria Giraldi, Nadia Tarantini, Dario E. Viganò.
 
24-26 maggio
Angeli bianchi e diavoli neri: il cinema contro(verso) di Luigi Scattini

Il cinema di Luigi Scattini, giornalista, documentarista, produttore, dialoghista e direttore di doppiaggio.
 
27-28 maggio
Il cinema (im)morale di Massimo Pirri

Massimo Pirri è stato il cantore ideale e arrabbiato di un trapasso in cui l'industria cinematografica si è inchinata definitivamente alla televisione.
Francesco Barilli e Massimo D'Avack
Attore e regista, Francesco Barilli con sole due pellicole più un episodio del film collettivo La domenica specialmente lascia un segno indelebile nel cinema italiano.

30-31 maggio
Non ci resta che ridere. Il cinema di Massimo Troisi
Cosa resterà degli anni '80? Resteranno i film dei (malin)comici, esplosi in televisione con Non stop ed esportati con una felice intuizione sul grande schermo.
E, tra tutti, Troisi.
 

 

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