Home > “Nel “Fondo Roberto Rossellini”, conservato presso la Biblioteca “Luigi Chiarini”, le domande preparatorie per l’intervista di Roberto Rossellini a Salvator Allende che servirono nel film-documentario “La forza e la ragione. Intervista a Salvador Allende”
“Nel “Fondo Roberto Rossellini”, conservato presso la Biblioteca “Luigi Chiarini”, le domande preparatorie per l’intervista di Roberto Rossellini a Salvator Allende che servirono nel film-documentario “La forza e la ragione. Intervista a Salvador Allende”
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In occasione del 40° anniversario del golpe cileno e della morte di Salvator Allende, a cui la Cineteca Nazionale partecipa, nell'ambito del Progetto Rossellini, con il restauro del film-documentario "La forza e la ragione. Intervista a Salvador Allende", si rende noto che all'interno del Fondo Rossellini, conservato presso la Biblioteca "Luigi Chiarini" del Centro Sperimentale di Cinematografia, sono presenti i materiali preparatori, in cinque pagine manoscritte, relativi all'intervista di Roberto Rossellini a Salvador Allende organizzata da Renzo Rossellini.

Il film-documentario ripercorre la vita del Presidente e il suo programma politico per riscattare il popolo cileno dalla povertà, realizzato con la regia di Emidio Greco nel maggio 1971, venne acquistato dalla Rai che lo mandò in onda il 15 settembre del 1973, dopo il golpe di Pinochet e la morte di Allende.

Il Fondo Roberto Rossellini è costituito da materiali di diversa tipologia, appartenuti al regista nonché presidente del Centro Sperimentale di Cinematografia dal 1969 al 1974, e di estremo valore per l'approfondimento del suo pensiero teorico e della sua attività artistica. Si compone di: sceneggiature di film realizzati e non, testi inediti, rubriche tematiche, diplomi e attestati, corrispondenza, libri, riviste e press book. La corrispondenza, riguardante non solo Roberto Rossellini, ma anche altri componenti della famiglia (il figlio Renzo, Marcella De Marchis, Ingrid Bergman), è ordinata cronologicamente a partire dal 1946 fino al 1978. Fra i corrispondenti molte firme importanti come quelle di Jean Cocteau, Sergio Amidei, Marlene Dietrich, Frank Capra, Jean Renoir, Vittorio Gassman, Umberto II di Savoia, Amintore Fanfani.

 

 

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