Tra i numerosi e interessanti materiali conservati nella Biblioteca "Luigi Chiarini" spiccano alcuni storici album di figurine che rappresentano un importante patrimonio culturale e di costume d'epoca.
Pochi sanno che nel corso del XX secolo le figurine di attori e attrici di cinema hanno avuto un'ampia diffusione presso un pubblico eterogeneo e costituiscono oggi una  interessante testimonianza sia dal punto di vista della storia dell' illustrazione che della diffusione della cultura cinematografica. Le figurine vennero inizialmente associate ai concorsi a premi o regalate a fini promozionali da produttori di generi alimentari (come ad esempio la famosa ditta Liebig, uno dei più antichi promotori della produzione di figurine in cromolitografia che iniziarono ad essere distribuite fin dal 1872 con il famoso "estratto di carne"). Successivamente le figurine iniziarono ad essere acquistate proprio in quanto 'oggetti da collezione' e apprezzate per la bellezza delle variopinte immagini; inoltre l'album non è più semplice raccoglitore, ma acquisisce una sua ben precisa rilevanza e dignità, riportando spesso testi scritti che fungono da commento.