Particolarmente attento al rapporto tra le arti visive e il cinema, nei Critofilm Ragghianti utilizza il linguaggio delle immagini in movimento per "esplorare" capolavori d'arte, celebri figure di artisti, esempi di architettura e anche alcune città o particolari scorci del paesaggio italiano. Senza esitare a esprimere punti di vista in conflitto con la tradizione teorica istituzionalizzata, i Critofilm diventano strumento per spiegare e far conoscere le opere d'arte ad un pubblico ampio e diversificato, utilizzando un linguaggio più immediato rispetto ai testi scritti di critica d'arte. Al tempo stesso Ragghianti non rinuncia a creare dei veri e propri "racconti per immagini", utilizzando il cinema non soltanto per le sue valenze didattiche, ma come forma artistica e spettacolare autonoma, girado in genere i suoi film a colori (con il procedimento a monopack Ferraniacolor), utilizzando talvolta il cinemascope come riprese aeree eardite carrellate, e dimostrando di conoscere le potenzialità del cinema.

 

All'attività di studioso, Ragghianti ha unito per larga parte della sua vita l'impegno politico e sociale, che lo ha visto tra i fondatori del Partito d'Azione, poi durante la Resistenza presidente del CLN toscano e nel 1945 sottosegretario alle lettere e alle arti nel primo governo dell'Italia libera presieduto da Ferruccio Parri.

 

 Programma

-   Il 3 giugno a partire dalle ore 15.00, presso la sede dell'Archivio Nazionale Cinema d'Impresa, nell'ambito della 7° edizione della manifestazione Fiera della parola organizzata dall'Archivio Storico Olivetti, verranno proiettati i seguenti Critofilm: La Certosa di Pavia ( IT, 16'); Il giudizio universale ( IT  dur. 12'); Pompei città della pittura (IT, 13'); Stile dell'Angelico ( IT, 10'); Stile di Piero della Francesca ( IT, 11'); Urne etrusche a Volterra ( IT, 12'). I film saranno presentati da Arianna Turci

 

- Il 4 giugno a partire dalle 17.30, presso la Sala Rossa del Circolo dei Lettori, si terrà un incontro sui Critofilm con: Francesco Bernardelli (critico d'arte e curatore), Sergio Toffetti (direttore dell'Archivio Cinema d'Impresa di Ivrea)e Maria Teresa Filieri (Direttore scientifico Fondazione Centro Studi Ragghianti).

L'incontro sarà preceduto dalla proiezione di: Fantasia di Botticelli: "la calunnia"(IT, 12'); Il Tempio Malatestiano ( IT, 13'); Michelangiolo ( IT, 13'); Stupinigi ( IT, 16'45'')

 

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