“La Scuola Nazionale di Cinema del Centro Sperimentale di Cinematografia collabora alla realizzazione di “Quartieri dell’Arte 2011”.
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Il Direttore della Scuola Nazionale di Cinema del Centro Sperimentale di Cinematografia Adriano De Santis è intervenuto alla conferenza stampa di presentazione di "Quartieri dell'Arte 2011", tenuta a Roma il 31 agosto alla Libreria del Cinema.
Questa quindicesima edizione si presenta, come ogni anno, ricca di progetti di scrittura transdisciplinari, di eventi realizzati con partner internazionali come lo Schauspielhaus di Vienna e la Sala Beckett di Barcellona.
Anche quest'anno la Scuola Nazionale di Cinema collabora alla realizzazione dei QdA, da molti anni ormai siamo presenti nel suo vasto programma sia con giovani allievi ma anche con già diplomati: " Quartieri dell'Arte è diventato per la nostra Scuola - ha detto il Direttore Adriano De Santis - un laboratorio permanente, la nostra collaborazione non termina alla conclusione del festival ma prosegue per tutto l'anno con progetti di altissimo livello e con un sodalizio ormai consolidato con artisti di grosso calibro internazionale; una collaborazione che supera i confini storicamente delineati tra le diverse discipline costituendo un arricchimento professionale costante". Nicola Nocella, ex allievo del corso di recitazione della nostra Scuola, oggi talento emergente del cinema e del teatro italiano, fa dell'ironico e interessante saggio di Rafael Spregelburd "La Germania è veramente il centro del teatro occidentale?", proposto in prima mondiale, un esilarante e magnetico pezzo di cabaret. Lunedì 12 settembre h. 21 Giardini di Ararat, Viterbo- Bagnaia -- Strada Romana.
Le due serie di corti teatrali ispirate alle Rime di Michelangelo Buonarroti realizzate con la collaborazione del Centro Sperimentale di Cinematografia, restituiscono alla contemporaneità la concretezza della poesia e dell'artista rinascimentale e permettono al pubblico l'esplorazione sensuale di un luogo viterbese sconosciuto ai più: ciò che resta dell'antico convento di santa Caterina, dove Vittoria Colonna abitò per tre anni ricevendo in varie occasioni visite di Michelangelo. Per il progetto, realizzato con l'apporto della Sala Beckett di Barcellona e con il sostegno dell'Institut Ramon Llull, sono stati coinvolti autori provenienti da vari ambiti di scrittura. Hanno scritto corti teatrali per le due serate Massimo Bucchi, creatore delle vignette della storica rubrica di Repubblica "La finestra sul cortile", Alessandro Genovesi, autore della commedia "Happy family" da cui è stato tratto l'omonimo film di Gabriele Salvatores, Giulio Laurenti, autore del romanzo "Suerte", il noirista Franco Limardi, gli allievi del primo anno del corso di sceneggiatura del Centro Sperimentale di Cinematografia, Annalisa Elba (a quattro mani con la giovane studiosa Maria Francesca Sacco), Damian Maria Rovere Femfert e Tommaso Renzoni e alcuni dei più importanti drammaturghi catalani contemporanei tra cui la pluripremiata autrice Lluisa Cunillè e i premi Born Carlos Be e Gerard Vazquez. Attori delle due serie gli allievi del terzo anno di recitazione del Centro Sperimentale di Cinematografia condotto da Giancarlo Giannini. L'allestimento in prima mondiale dei testi è curato da Marco Belocchi, regista che conosce a fondo tanto la drammaturgia contemporanea italiana quanto quella catalana. Rime di Michelangelo - serie 1 - Venerdì 30 settembre e sabato 1 ottobre ex Convento Santa Caterina a Viterbo e martedì 4 ottobre ore 21-Rime di Michelangelo - serie 2 , Scuderie del palazzo Farnese a Caprarola.
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