Presso la Sala Consultazione della Biblioteca "Luigi Chiarini" il 13 dicembre 2010, nell'ambito degli Incontri in Biblioteca, si è tenuta la manifestazione Carta Canta.
L'iniziativa è nata dal desiderio di proporre al pubblico l'esecuzione dal vivo di alcuni spartiti musicali conservati presso la Biblioteca, che risalgono in particolare agli anni '30 e '40 e che hanno segnato un binomio inscindibile, quello tra musica e cinema. Già a partire dall'epoca del cinema muto infatti i film venivano accompagnati dal pianoforte, proprio per sottolineare e amplificare il senso e l'intensità emotiva di alcune scene, ma è con l'avvento del sonoro - sul finire degli anni '20 - che la settima arte si arricchisce ulteriormente: all'occhio si affianca l'orecchio, alle immagini si aggiunge un quid di concretezza acustica. Con gli anni '30 radio e cinema daranno alla canzone commerciale una enorme diffusione quotidiana e moltissimi motivi musicali di successo verranno cantati anche in occasioni di diletto o di feste casalinghe, spesso con l'accompagnamento del pianoforte. Ecco così spiegato il pullulare di spartiti pubblicati che avevano all'epoca un grande mercato editoriale. Il proposito è stato quello di restituire a nuova vita alcuni di questi spartiti musicali, il cui arrangiamento è stato interamente curato da Alessandro Aliscioni, che ha lavorato ad una libera interpretazione dei pezzi, cercando di restituirne il "sapore", nei termini di una rivisitazione non strettamente filologica, ma concentrata sulle suggestioni delle sonorità dell'epoca.


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