Francesco De Robertis (1902-1959), ufficiale della Regia Marina, si dedicò al cinema come sceneggiatore, regista e soggettista, affermandosi come uno dei precursori del Neorealismo. Il cinema del "comandante" nasce sullo sfondo bellico ma è esente da retorica patriottica e propagandistica. La sua regia accosta uno stile sobrio e documentaristico per raccontare in modo realistico e drammatico vicende militari e navali, con attori non professionisti e location per lo più autentiche.
Durante l'8 settembre 1943 De Robertis era prigioniero dei nazisti nelle carceri di Castelfranco Emilia in provincia di Modena per falsa accusa di diserzione - aveva invece richiesto e avuto dalla Marina un congedo provvisorio. Dopo alcuni mesi, quando la Gestapo chiarì, fu rilasciato, ma le vicende belliche e la linea gotica gli impedirono il ritorno a casa. Poiché a Venezia erano state riallestiti gli stabilimenti cinematografici della Scalera Film, si fermò in quella città per girare La vita semplice (1946). Nel dopoguerra si congedò definitivamente dalla Marina e realizzò numerosi film tra cui i più noti furono Carica eroica (1952), Mizar (1953), Uomini ombra (1954).
fondo è stato donato dalle figlie Daniela e Carola nel 2019. Si tratta di circa quaranta documenti: tra soggetti, trattamenti, sceneggiature, copioni teatrali, molti dei quali inediti e manoscritti, due pressbook. In particolare sono presenti i soggetti di Uomini e cielo e de Il mulatto, le sceneggiature de Gli amanti di Ravello e Uomini ombra. Molti i progetti non realizzati, come ad es. le sceneggiature Oa-Mon, Cagliostro, Guglielmo Marconi e numerosi soggetti come Il tempo felice, Cielo stellato, La corda del coltello, Stelle alpine, i pressbook di Carica eroica e Mizar. Arricchiscono il lascito cinque suoi disegni originali, tra i quali spiccano tre figurini che sono stati eseguiti per i costumi dei personaggi dello spettacolo teatrale Hàtama (1936), di cui è anche il regista, undici fotografie di suoi disegni, oltre a una macchina fotografica d'epoca anni Trenta, la Voigtländer Superb Reflex.
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