“Il CSC-Cineteca Nazionale, con il Festival di Roma, celebra il centenario di Claudio Gora. Presentato il volume a cura di Emiliano Morreale”
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Nell'ambito dell'ampio programma presentato da CSC-Cineteca Nazionale al Festival di Roma, particolarmente prezioso l'omaggio a Claudio Gora (1913-1998) nel centenario della nascita. Una retrospettiva a cura di Emiliano Morreale, negli spazi del Festival, permetterà di scoprire un autore misconosciuto del nostro cinema. Gora è stato uno dei grandi caratteristi degli anni '60 e '70, specializzato in ruoli di cattivo, dal commendatore di Una vita difficile al fidanzato di Catherine Spaak nel Sorpasso. Ma è stato anche autore di film da riscoprire, regista significativo del passaggio dal neorealismo alla modernità cinematografica degli anni '60, sospeso tra cinema d'autore e di genere. Titoli come Il cielo è rosso (1950), terribile dramma di gioventù tra le macerie della guerra, o Febbre di vivere (1955), mélo borghese paragonabile ai film coevi di Antonioni, sorprenderanno il pubblico di oggi.
La Cineteca Nazionale per l'occasione ha restaurato, in collaborazione con Surf Film, un rarissimo film come La contessa azzurra (1960), colorato omaggio al mondo del varietà e del cinema muto napoletano. Negli stessi giorni del festival, una rassegna parallela al cinema Trevi offrirà la possibilità di rivedere i migliori film interpretati da Gora.
Sempre all'interno del Festival sarà presentata la monografia Claudio Gora, regista e attore, a cura di Emiliano Morreale, edita dal CSC-Cineteca Nazionale in collaborazione con Rubbettino Editore. La presentazione si terrà presso la libreria Notebook dell'Auditorium, l'11 novembre alle 18.00, con interventi di: Cristina e Andrea Giordana, Emiliano Morreale, Goffredo Fofi e Paolo Mereghetti.
Programma delle retrospettive
Claudio Gora regista e attore (Auditorium Parco della Musica):
Il cielo è rosso (1950)
Febbre di vivere (1953)
L'incantevole nemica (1953)
Tormento d'amore (1956)
La grande ombra (1957)
Tre straniere a Roma (1958)
La contessa azzurra (1960), in collaborazione con Surf Film - RESTAURO DIGITALE
L'odio è il mio Dio (1969)
Rosina Fumo va in città… a farsi il corredo (1972)
8-17 novembre Cinema Trevi (Vicolo del puttarello 25, Roma)
Claudio Gora, un attore onnipresente
venerdì 8
ore 17.00 Melodie eterne di Carmine Gallone (1940, 86')
ore 19.00 È caduta una donna di Alfredo Guarini (1941, 71')
ore 21.00 Nessuno torna indietro di Alessandro Blasetti (1944, 124')
sabato 9
ore 17.00 La tempesta di Alberto Lattuada (1958, 120')
ore 19.15 Un maledetto imbroglio di Pietro Germi (1959, 114')
ore 21.15 I delfini di Francesco Maselli (1960, 103')
domenica 10
ore 17.00 Tutti a casa di Luigi Comencini (1960, 114')
ore 19.00 Via Margutta di Mario Camerini (1960, 106')
ore 21.00 A porte chiuse di Dino Risi (1961, 103')
martedì 12
ore 17.00 Il figlio di Spartacus di Sergio Corbucci (1962, 101')
ore 19.00 Una vita difficile di Dino Risi (1961, 119')
ore 21.15 Il sorpasso di Dino Risi (1962, 108')
mercoledì 13
ore 17.00 Il processo di Verona di Carlo Lizzani (1963, 119')
ore 19.15 Il giorno più corto di Sergio Corbucci (1963, 91')
ore 21.00 Le voci bianche di Pasquale Festa Campanile (1964, 109')
giovedì 14
ore 17.00 Lo scatenato di Franco Indovina (1967, 90')
ore 19.00 Diabolik di Mario Bava (1968, 102')
ore 21.00 Confessione di un commissario di polizia al Procuratore della Repubblica di Damiano Damiani (1971, 101')
venerdì 15
ore 17.00 Io non spezzo… rompo di Bruno Corbucci (1971, 106')
ore 19.00 La polizia sta a guardare di Roberto Infascelli (1973, 95')
ore 21.00 La polizia accusa: il servizio segreto uccide di Sergio Martino (1975, 100')
sabato 16
ore 17.00 Bisturi la mafia bianca di Luigi Zampa (1973, 102')
ore 19.00 Gente di rispetto di Luigi Zampa (1975, 113')
ore 21.00 La donna della domenica di Luigi Comencini (1975, 109')
domenica 17
ore 16.30 Don Milani di Ivan Angeli (1976, 97')
ore 18.30 Io so che tu sai che io so di Alberto Sordi (1982, 117')
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