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“Il CSC – Archivio Nazionale Cinema d’Impresa presenta Memoria contesa / Memoria condivisa: il Lingotto e Italia ’61 Geografia e storia di un’area urbana nel cinema”
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Memoria contesa / Memoria condivisa:
il Lingotto e Italia '61
Geografia e storia di un'area urbana nel cinema
a cura di Sergio Toffetti

  
Dall'Expo Internazionale di Torino 1911 al Circarama di Italia '61
martedì 22 novembre 2011, ore 18.30
Scuola di Amministrazione Aziendale - via Ventimiglia, 115 Torino - Aula Master
Presentazione a cura di Carlo Olmo, Claudio Bermond e Piero d'Alessandro
 
La fabbrica della modernità. Lo stabilimento del Lingotto
Mercoledì 23 novembre 2011, ore 18.30
Eataly - via Nizza, 230 Torino
Presentazione a cura di Cesare Annibaldi, Maurizio Torchio, Alberto Signetto, Sergio Toffetti
 
 
Il Lingotto e Italia '61. Geografia e storia di un'area urbana nel cinema.
 
Le immagini cinematografiche, dietro le storie che raccontano, si arricchiscono con il trascorrere del tempo di un valore di testimonianza per la loro capacità di tramandare, anche al di là delle differenti chiavi di lettura scelte dagli autori, l'impronta della realtà.
Per la settimana della Cultura d'Impresa, l'Archivio Nazionale Cinema d'Impresa propone una serie di documenti visivi che consentono di risalire il corso del tempo, e rivedere due tra i più interessanti "siti" della Torino moderna, in differenti fasi della loro storia e del loro impiego funzionale: il Lingotto e Italia '61. Lo stabilimento Fiat e il complesso di edifici nato per celebrare il primo centenario dell'unità d'Italia segnano per un lungo tratto i confini - da sempre vissuti quasi come "naturali" - del quartiere torinese di Nizza-Millefonti e le loro successive mutazioni interagiscono profondamente con la vita e le abitudini quotidiane dei suoi abitanti. La trasformazione della fabbrica in centro polifunzionale e le nuove destinazioni degli edifici di Italia '61, nel corso degli anni hanno trasformato una zona periferica in uno dei "centri" della città. Il cinema ci consente oggi di ritrovare la memoria del passato, iscritta non soltanto nei muri degli edifici, ma nei gesti e nei volti degli uomini e delle donne che li hanno frequentati e abitati, che ci hanno lavorato e vissuto.
Per ripercorrere questi itinerari di trasformazione urbana, l'Archivio mette a confronto le sedimentazioni storiche dell'immaginario con la realtà quotidiana, organizzando due proiezioni per riportare la immagini del passato accanto ai "siti" dove sono state realizzate.
Martedì 22 novembre, ore 18,30 alla Scuola Amministrazione Aziendale in via Ventimiglia 115, Carlo Olmo, Claudio Bermond e Piero d'Alessandro introducono il programma Dall'Expo Internazionale di Torino 1911 al Circarama di Italia '61, che si apre con un raro cinegiornale Gaumont sull'allestimento dell'Esposizione Internazionale di Torino 1911, intitolato: Turin. Etat actuel de la prochaine exposition internazionale; e continua con Cantiere Italia '61, che si apre con Cantiere Italia '61, un servizio televisivo realizzato da Claudio Capello con il commento di Emanuele Rocco, che ancora a cantiere aperto intervista, tra gli altri, gli architetti Pierluigi Nervi, progettista del Palazzo del lavoro e lo scrittore Mario Soldati ideatore della Mostra delle regioni italiane. Il progrmma si completa con Italia 1961 in Circarama, il documentario diretto da Elio Piccon e proiettato su schermo circolare a 360°, che costituiva una delle principali attrazioni di Italia '61. Nel "fondo Fiat" l'Archivio Nazionale Cinema d'Impresa ha ritrovato il girato delle nove macchine da presa, mentre la pista sonora magnetica è andata probabilmente perduta. Vengono dunque presentati: backstage di documentazione delle riprese e della proiezione nella sala del Circarama e la copia che riporta i titoli di testa, sincronizzata con il commento musicale del Maestro Angelo Francesco Lavagnino.
 
  
Il giorno seguente, il 23 novembre, ore 18,30, da Eataly, in Via Nizza 230Annibaldi, Maurizio Torchio, Alberto Signetto, Sergio Toffetti introducono il programma La fabbrica della modernità. Lo stabilimento del Lingotto, che ripercorrere la storia del Lingotto dalla visita di Mussolini nel 1923 (con una testimonianza unica sui rapporti tra il   Fascismo e la classe operaia torinese: alla fine della visita Mussolini chiude il suo discorso alle maestranze alzando il braccio nel saluto romano: e nessuno risponde!), fino agli anni 80, con i progetti di riutilizzo dello stabilimento, trasformato tra l'altro, in affascinante set per un lungo piano sequenza del filmmaker torinese Alberto Signetto.,

Programma martedì 22 novembre 2011, ore 18.30
Presentazione a cura di Carlo Olmo, Claudio Bermond e Piero d'Alessandro
 
Turin. Etat actuel de la prochaine exposition internazionale (1911)
Il cantiere di Italia '61di Claudio Capello. Interventi di: Giovanni Agnelli, Pierluigi Nervi,
Nello Renacco, Carlo Casati, Erberto Carboni, Mario Soldati, Adrio Casati (1961. 28', b/n),
Backstage delle riprese di "L'italia in Circarama"(1961, 15', b/n)
Walt Disney visita il Circarama e gli stabilimenti Fiat(1961, 4', b/n)
L'Italia in Circarama di Elio Piccon (1961, 30', col - scena).
 
Programma mercoledì 23 novembre 2011, ore 18.30
Presentazione a cura di Cesare Annibaldi, Maurizio Torchio, Alberto Signetto, Sergio Toffetti
 
Visita di S.E. Benito Mussolini al Lingotto (1923, 12', b/n)
Visita della principessa Mafalda di Savoia al Lingotto(1925, 8', b/n)
Sotto i tuoi occhiattribuito a Mario Camerini (1931, 5', b/n)
Danni e bombe(1944, 6', b/n)
20 progetti per il futuro del Lingotto(1984, 14', col)
Weltgeniedi Alberto Signetto (1988, 5', col)
Lingotto '90di Alberto Signetto (1990, 13', col)
 
 
 
Per informazioni:
Archivio Nazionale Cinema d'Impresa
elena.testa@fondazionecsc.it
tel. 0125230204 - int. 106
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