A Villa Medici, sede della prestigiosa Académie de France a Roma, Laura Delli Colli, Presidente del Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani, ha annunciato le cinquine ai Nastri d'Argento 2010.
"Dieci inverni" ha ottenuto due candidature: a Valerio Mieli come Miglior regista esordiente; a CSC Production e Rai Cinema come Miglior produttore.
Il film già prima dell'uscita in sala del 10 dicembre 2009 ha vinto molti premi nel mondo e Valerio Mieli si è da poco aggiudicato il David di Donatello 2009-10 come miglior regista esordiente.
"Dieci inverni" è il lungometraggio di esordio anche della CSC Production, la giovane società di produzione del Centro Sperimentale di Cinematografia, che realizza pure in coproduzione con altri soggetti, film, cortometraggi, lungometraggi e documentari di allievi ed ex allievi del Centro Sperimentale, offrendo un sostegno particolare ai diplomati per la realizzazione dell'opera prima. Il film è una coproduzione internazionale di CSC Production, Rai Cinema e della russa United Film Company. Il cast è sia italiano che russo (in particolare il noto Sergei Zhigunov, Sergei Nikonenko e la giovane Liuba Zaizeva), le riprese sono state effettuate tra la laguna di Venezia, le colline di Valdobbiadene e la Russia. La distribuzione italiana è di Bolero Film, quella internazionale di Rai Trade.
Interpretato dai promettenti Isabella Ragonese e Michele Riondino, arricchito dalla fotografia di Marco Onorato, dalla musica originale di Francesco de Luca e Alessandro Forti (Rai Trade Edizioni Musicali) e da un cameo di Vinicio Capossela, Dieci inverni vede la partecipazione nella troupe di molti giovani professionisti, diplomati al Centro Sperimentale di Cinematografia, che ricoprono molti ruoli anche di capo reparto: Isabella Aguilar, Davide Lantieri e Valerio Mieli per la sceneggiatura, Luigi Mearelli per il montaggio, Mauro Vanzati per la scenografia, Andrea Cavalletto per i costumi, Guido Spizzico per il suono di presa diretta, Elio Cecchin e Lora Del Monte per l'organizzazione.
Scrive Valerio Mieli: Dieci inverni è la storia di due ragazzi che non riuscendo ad amarsi subito devono imparare a farlo, destreggiandosi tra le difficoltà del diventare adulti. Per raccontare questa storia d'amore volevo una forma di romanticismo che fosse vera e fiabesca insieme. Per questo ho scelto di ambientare il film in una città poetica come Venezia, ma mostrandone il volto più quotidiano dei mercati, dei bàcari e dei vaporetti. In tutte le fasi della lavorazione, dalla scrittura al lavoro con gli attori, fino a quello sulla musica, la mia preoccupazione principale è stata di mantenere quest'equilibrio tra realismo e levità.
Biografia del regista
Valerio Mieli è nato a Roma il 27 gennaio del 1978 da madre francese e padre italiano. È laureato in filosofia della scienza con una tesi sul logico e filosofo inglese Michael Dummett, ha svolto un dottorato di ricerca in filosofia del linguaggio ed è stato visiting scholar presso la Columbia University. Nel 2004 lascia la carriera universitaria per dedicarsi al cinema e alla fotografia. Frequenta la New York Film Academy, studia recitazione e tiene alcune personali fotografiche; intanto lavora come sceneggiatore e assistente alla regia. Nel 2005 entra al Centro Sperimentale di Cinematografia, dove realizza diversi cortometraggi premiati in vari festival. Si diploma in regia nel dicembre 2008. Ha scritto il romanzo Dieci inverni, di prossima pubblicazione per Rizzoli. Dieci inverni, il cui soggetto è stato finalista al premio Solinas, è il suo primo lungometraggio.
“Dieci inverni” riceve due candidature ai Nastri dArgento 2010: come Miglior regista esordiente e come Miglior produttore”
"
Il 19 giugno 2010 al Teatro Antico di Taormina si svolgerà la premiazione dei Nastri d'Argento.
"
Condividi