Home > “Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale e Casa del Cinema collaborano ad una giornata omaggio a Marina Piperno”
“Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale e Casa del Cinema collaborano ad una giornata omaggio a Marina Piperno”
Share SHARE
"
Centro Sperimentale di Cinematografia - Cineteca Nazionale e Casa del Cinema presentano
 
Storia di una donna amata e di un assassino gentile
Marina Piperno & Luigi M. Faccini
VII capitoli per la durata di 218'
 
In occasione del 50° anniversario della produzione
cinematografica di Marina Piperno
 
con l'adesione di: SNCCI - Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani e SNGCI - Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani
 
martedì 11 ottobre 2011 ore 17.00 Casa del Cinema
Largo Marcello Mastroianni, 1 (Villa Borghese - Porta Pinciana)
 
Introduranno: Caterina d'Amico, Enrico Magrelli,  Bruno Torri,
Piero Spila, Laura Delli Colli
 
Centro Sperimentale di Cinematografia - Cineteca Nazionale e Casa del Cinema collaborano ad una giornata omaggio a Marina Piperno, regista, produttrice, scrittrice, docente, continuamente impegnata in temi e azioni di natura sociale e politica, che festeggia quest'anno i 50 anni della sua attività di produzione cinematografica. Un film e un libro, realizzati insieme a Luigi Faccini, celebrano l'anniversario ripercorrendo le tappe di un'esperienza di vita e di lavoro straordinaria, che la vede accanto a registi quali Ansano Giannarelli, Cesare Zavattini, di cui produce La Veritàaaa, Giuseppe Bellecca, Massimo Mida, Claudio Bondì, Vittorio Sermonti, Faccini. La proiezione del film Storia di una donna amata e di un assassino gentile sarà introdotta dagli interventi di Caterina d'Amico, Enrico Magrelli,  Bruno Torri, Piero Spila, Laura Delli Colli.
Nel 1962 Marina Piperno fonda la REIAC Film con Ansano Giannarelli e Piero Nelli, diventandone amministratore unico. Prima donna italiana a misurarsi con una professione totalmente maschile, dopo i Nastri d'Argento per il Diario di bordo (1967) e per il complesso della sua attività documentaristica (1968), inizia a produrre per il grande schermo che per la Rai. Tra le sue produzioni ricordiamo Labanta negro di Piero Nelli, proiettato all'ONU quale prova delle atrocità commesse dal colonialismo portoghese in Guinea. Negli anni '60 la produzione della REIAC Film è completamente autofinanziata, poiché il settore documentaristico ha una sola possibilità di recupero dei costi sostenuti attraverso i premi di qualità assegnati dal Ministero del Turismo e dello Spettacolo e nella misura di dieci all'anno per i cortometraggi migliori. La REIAC Film li vince quasi sempre, ma questo  non basta a finanziare nuova produzione e a coprire i costi di gestione della struttura societaria. È per questa ragione che il gruppo promotore della REIAC Film decide di avviare una linea produttiva di cinema industriale. Nascono rapporti con la Fiat, le Ferrovie dello Stato, l'Eni. Anche in questo settore la REIAC Film consegue riconoscimenti e diventa l'interlocutore audiovisuale di molte aziende importanti. Viene fondata, allora, la Publireiac, con sede a Milano e soci milanesi, che opererà prevalentemente nel settore pubblicitario. Nel dicembre del 1982 fonda la MP srl con la quale produce i film di Luigi Faccini.

"Luigi e Marina fanno un cinema che nasce dall'esperienza, dallo stupore degli incontri, dalla conoscenza della realtà, dalla ricerca culturale e dalla riflessione politica. L'amata e l'assassino è un film unico al mondo. E' anche un film divertente". IL MORANDINI
 
"Dall'infanzia sotto le leggi razziali al soggiorno nell'America maccartista, dall'esperienza di produttrice al viaggio ad Auschwitz compiuto insieme al suo regista, Marina rievoca la Storia del Novecento. Un ritratto di tenerezza disarmante". IL MEREGHETTI
 
alle prime 30 signore che accederanno alla sala della Casa del Cinema verrà fatto dono del libroL'amata & l'assassino, malizia e innocenza del cinema
 
 

 

 

"
Iscriviti alla nostra Newsletter