I lavori, dopo una presentazione ufficiale che tradizionalmente avviene all'interno degli spazi del Centro sperimentale ai cantieri culturali della Zisa di Palermo, vengono inviati ai festival perché ritenuti di rilevante interesse cinematografico nazionale. Il Notorius Film Festival di Cagliari è promosso dal Circolo Universitario Cinematografico, in collaborazione con  il   Centro  per l'Educazione ai  Linguaggi  del  Cinema,  degli audiovisivi  e  della Multimedialità, con il patrocinio del Corso di laurea in Scienze della Comunicazione di Cagliari. Il documentario dei giovani registi siciliani, ha ottenuto il massimo riconoscimento da una giuria autorevole composta da registi, critici cinematografici e giornalisti. Il film, girato a Palermo nel 2013, in uno dei quartieri che caratterizzano la cultura e l'antropologia della città, "Ballarò", racconta la storia un essere umano che non si definisce, che non sa chi è, si considera un essere astratto. Nello sfondo una storia d'amore che ha generato sofferenza, decisioni importanti, emarginazione, ma nello stesso tempo ha portato, gli stessi protagonisti - una coppia- a diventare modello per tante altre. "L'esperienza filmica che abbiamo avuto in compagnia di Gino e Massimo, raccontano gli autori Vigore e Cannella, ci ha molto segnati; siamo entrati in perfetta simbiosi con i personaggi del documentario centrando l'obiettivo dello sguardo verso il mondo reale".

Proseguendo su questa strada, il prossimo 1 dicembre alle ore 20 presso la sala Bianca del centro sperimentale di Cinematografia di Palermo verrà proiettato il saggio di secondo anno" "Fuorigioco".