Ogni mese proponiamo in offerta tre titoli del nostro catalogo editoriale.
I mille volti di Orson Welles
autori: Emiliano Morreale (a cura di) e Maurizio Maggi (fotografie di)
anno: 2015
pagine: 98
editore: Centro Sperimentale di Cinematografia
ISBN: 9788898623228
prezzo ordinario di vendita: € 18,00
prezzo scontato (20%): € 14,40
Il volume nasce dalla possibilità di pubblicare una serie di scatti, in grandissima parte inediti, realizzati dall’operatore e fotografo Maurizio Maggi tra il 1969 e il 1971. Maggi segue Welles durante le riprese di The Deep, lungometraggio tratto da un romanzo di Charles Williams e interpretato tra gli altri da Oja Kodar, e di una serie di sketch che avrebbero dovuto comporre uno speciale televisivo per la Cbs noto come Orson’s Bag. È Maggi stesso a raccontare quest’incredibile avventura – che lo ha portato da Roma a Venezia, da Londra alla costa dalmata – nell’intervista, a cura di Luca Pallanch, contenuta nel volume e accompagnata da saggi di Alberto Anile (sui primi anni di collaborazione con la sua compagna Oja Kodar), Mariapaola Pierini (sulle maschere wellesiane che, dagli esordi da attore, attraversano tutta la sua carriera e trionfano negli sketch di Orson’s Bag) e Paolo Mereghetti (sui tempestosi rapporti tra il regista e la critica italiana, dalle incomprensioni del dopoguerra all’entusiasmo dei giovani critici).
Nota autore: Emiliano Morreale laureato alla Normale di Pisa, è stato Conservatore della Cineteca Nazionale ed è professore ordinario presso "Sapienza" Università di Roma. Scrive su «La Repubblica», «Il Sole-24 ore» e i «Cahiers du cinéma». Ha lavorato a programmi televisivi e radiofonici per la Rai e ha fatto parte delle commissioni di selezione dei festival di Torino e di Venezia. Tra i suoi libri: Mario Soldati (2006), L'invenzione della nostalgia. Il vintage nel cinema italiano e dintorni (2009), Così piangevano. Il cinema mélo nell'Italia degli anni '50 (2011), La mafia immaginaria. Settant'anni di Cosa Nostra al cinema 1949-2019 (2020), L'ultima innocenza (2023).
L’ultimo Don Camillo. Immagini e ricordi di un film perduto
autore: Anile, Alberto (a cura di)
anno: 2025
pagine: 140
editore: Minimum fax; Centro Sperimentale di Cinematografia
ISBN: 9788833895987
prezzo ordinario di vendita: € 30,00
prezzo scontato (20%): € 24,00
Il 13 luglio 1970, a Brescello, cominciano le riprese di Don Camillo, Peppone e i giovani d’oggi. Diretto dal francese Christian-Jaque, il film è tratto dall’ultimo romanzo di Giovannino Guareschi sui due eterni litiganti della bassa emiliana. Dovrà essere la sesta pellicola interpretata da Fernandel e Cervi, e anche la prima a colori. Malgrado il caldo infernale, le settimane iniziali trascorrono senza particolari problemi, accompagnate dall’attenzione della stampa, non solo italiana, e dalle attese dei tanti ammiratori della saga. Il 31 luglio un improvviso malore costringe Fernandel a lasciare il set; alcuni mesi dopo, la morte dell’attore blocca per sempre la lavorazione. Misteriosamente sparisce anche il girato; cercato invano per mezza Europa, il film sembra essersi dissolto, evaporato nella leggenda.
Parecchi anni dopo, vengono fortunosamente ritrovati centinaia di provini fotografici. Recuperati e riordinati dalla Cineteca Nazionale, si rivelano una puntuale documentazione delle riprese realizzate da Christian-Jaque. Sulla scorta di queste preziose immagini inedite e della sceneggiatura originale, conservata anch’essa al Centro Sperimentale, Alberto Anile restituisce su carta un’appassionata ricostruzione del film, arricchita dai saggi di: Roberto Chiesi, Steve Della Casa, Luca Pallanch, Marco Vanelli, Dario E. Viganò e dello stesso Anile e da interviste dei membri del cast, tra cui Giancarlo Giannini e Graziella Granata.
L’ultimo Don Camillo riporta così in vita l’ultimo capitolo, perduto e rimpianto, dell’amatissima serie, regalandoci la magia di un film che avrebbe dovuto essere e non è stato.
Nota autore: Alberto Anile è critico e storico del cinema, scrive su «La Repubblica» e conduce Hollywood Party su Rai Radio 3. Dal 2021 al 2023 è stato il Conservatore della Cineteca Nazionale. Ha scritto diversi libri sul cinema fra cui: Orson Welles in Italia (La nave di Teseo, 2023) e Operazione Gattopardo (con Maria Gabriella Giannice, Feltrinelli, 2024).
Per Pasolini
autore: Goffredo Fofi
anno: 2022
pagine: 192
editore: La nave di Teseo ; Centro Sperimentale di Cinematografia
ISBN: 9788834611227
collana: Onde di cinema ; 1
prezzo ordinario di vendita: € 16,00
prezzo scontato (20%): € 12,80
Fofi ricapitola i suoi rapporti con Pier Paolo Pasolini attraverso un lungo saggio autobiografico e la riproposizione di tutti gli interventi scritti sull’argomento dal 1964 al 2022, testi spesso difficili da recuperare ma tuttora attuali per comprendere meglio la figura di Pasolini e il suo tempo. Da una parte l’iniziale convergenza sul meridionalismo di Danilo Dolci ed Ernesto De Martino, le critiche al Vangelo secondo Matteo e ai Racconti di Canterbury, dall’altra la comunità letteraria e cinematografica che ruotava intorno a lui, da Elsa Morante a Sergio Citti e Laura Betti, fino al trauma della morte violenta di Pasolini, alle riflessioni sulla sua eredità, alla verifica delle sue profezie. Ma è soprattutto nel testo iniziale che Fofi fa compiutamente i conti con il regista di Salò, rievocando incontri e scontri, collaborazioni e contrasti che si spinsero fino al litigio, sempre comunque nel segno di una fertile dialettica.
Nota autore: Goffredo Fofi (Gubbio, 1937 – Roma, 2024), giornalista, critico letterario e cinematografico, ha vissuto a Palermo, Torino, Parigi, Napoli, Milano e Roma, e ha diretto diverse riviste, tra cui «Quaderni Piacentini», «Linea d’ombra» e «Lo straniero». Tra i suoi numerosi saggi si ricordano L’immigrazione meridionale a Torino (1964), Capire il cinema (1977), Dieci anni difficili (1985), Pasqua di maggio (1988), Come in uno specchio (1997), Sotto l’ulivo. Politica e cultura negli anni ’90 (1998) e Alberto Sordi. L’Italia in bianco e nero (2004). Con Franca Faldini ha scritto Totò. L’uomo e la maschera (1977) e le raccolte di interviste L’avventurosa storia del cinema italiano (pubblicate in prima edizione tra il 1979 e il 1984). Per La nave di Teseo ha pubblicato Il secolo dei giovani e il mito di James Dean (2020).

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