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“Gli allievi del Centro Sperimentale di Cinematografia hanno collaborato alla 14^ edizione del Festival Quartieri dell’Arte”
Centro Sperimentale di Cinematografia
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Gli allievi del Centro Sperimentale di Cinematografia hanno collaborato alla 14^ edizione del Festival Quartieri dell'Arte che si è svolto dal 7 settembre al 27 ottobre tra Roma, Viterbo, Caprarola e Tuscania. Quest'anno il festival ha avuto come filo conduttore lo scambio e le pratiche che mettono in contatto varie forme di scrittura e fanno dialogare la drammaturgia con altre discipline.
Gli allievi del primo anno di sceneggiatura hanno presentato, a Caprarola alle Scuderie del Palazzo Farnese,  in prima assoluta,  il progetto Nuove Sintesi,  una serie di corti teatrali di dieci minuti che partono tutti da un'immagine comune: una chiave in una busta da lettera dentro un cassetto. I corti sono stati realizzati con la partecipazioni degli allievi di regia e recitazione, e la supervisione alla messa in scena e alla drammaturgia rispettivamente di Stefano Gabrini  Gian Maria Cervo.
Con il progetto Nuove sintesi,  gli studenti di sceneggiatura hanno seguito il percorso, segnato dalla rivoluzione dei modelli di scrittura, a cui abbiamo assistito in questi ultimi anni, in cui, contaminazioni di vari settori artistici e culturali, hanno generato nuove modalità espressive nel cinema come nel teatro e nella letteratura.
  Gli allievi del terzo anno del corso di recitazione sono andati in scena, a Viterbo presso l'Officina Belushi  il 1 ottobre, con la pièce Ulisse chatta con gli dei - Amleto gioca alla playstation - Raskolnikov legge i fumetti, una prima assoluta per la regia di Eleonora Pippo; ne è autore Villiam Klimacek, uno dei maggiori drammaturghi dell'Europa dell'Est. Il testo si divide in tre brevi parti e i personaggi sono membri di una chat, dove gli uomini possono nascondersi sotto false identità, ma anche le antiche divinità comunicano attraverso internet, e noi, non lo scopriremo mai. Nell'ultimo atto è invece il fumetto a farsi teatro. L'illustrazione che si trasforma in parola.
Il 9 ottobre un'altra prima assoluta: tre allievi del terzo anno del corso di recitazione hanno messo in scena alle Scuderie di Palazzo Farnese a Caprarola  Mathilda Savitch, romanzo di Victor Lodato uno dei più acclamati drammaturghi americani che ha diretto i giovani attori della nostra scuola con grande maestria.
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