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Omaggio a Stan Laurel e Oliver Hardy. Il 9 alle 17.00 incontro introduttivo con l’Associazione Internazionale “Figli del Deserto”
09 Maggio 2015 - 10 Maggio 2015
Nel cinquantesimo della morte di Stan Laurel (23 febbraio 1965) la Cineteca Nazionale, in collaborazione con la sezione italiana “Noi siamo le Colonne” Oasi #165 dell’Associazione Internazionale “Figli del Deserto”, l’Aamod – Scuola di cinema Cesare Zavattini e l’Irtem – Istituto di ricerca per il teatro musicale, rende omaggio a Laurel e Hardy, la coppia più celebre della storia del cinema comico americano.
Laurel e Hardy formano una unica entità, un solo corpo diviso in due. Uno grasso e uno magro, uno pratico, concreto, e uno completamente svagato. Tutti i loro film raccontano il percorso che porta alla risoluzione armoniosa di una vicenda che, solitamente, non li riguarda direttamente, ma in cui si trovano invischiati a causa della loro incurabile goffaggine. Quello che è ammirevole è il loro senso della coreografia, la leggiadria dei loro movimenti, la loro capacità di ricevere colpi e di reagire, e soprattutto di occupare tutto lo spazio.
Questa rassegna vuole raccontare in che modo i due comici e i loro film sono stati conosciuti e diffusi in Italia. Tipicamente annunciati dalla loro popolare “marcetta del cucù”, in Italia vennero chiamati prima Cric e Croc, poi Stanlio e Ollio. Le edizioni italiane dei loro film, curate durante il fascismo e negli anni a seguire, sono spesso alterate e modificate nei titoli e anche nel doppiaggio – A Chump at Oxford diventa Noi siamo le colonne dall’inno della goliardia del Ventennio, Saps at Sea diventa C’era una volta un piccolo naviglio come il motivetto diffuso dai microfoni dell’Eiar. Innumerevoli sono i film-collage di cortometraggi e spezzoni “confezionati” nel nostro Paese che, pur artefatti dalle svariate manomissioni di fantasiosi distributori, costituirono una delle ragioni del loro perdurante successo. Fondamentale per la popolarità dell’opera di Laurel e Hardy in Italia è stato il loro particolare modo di parlare, reso inconfondibile dalla maestria dei doppiatori che negli anni si sono succeduti. Le voci italiane di Stanlio e Ollio sono state, nell’ordine: Carlo Cassola, Mauro Zambuto, Elio Pandolfi, Fiorenzo Fiorentini, Franco Latini e Renato Turi per Stanlio; Paolo Canali, Alberto Sordi, Giuseppe Locchi, Carlo Croccolo e Sergio Tedesco per Ollio. Tutti hanno cercato di rimanere fedeli al modello originario, sicché, al di là della maggiore popolarità di qualcuno (il giovane Sordi), non è facile distinguere i vari passaggi.
Attraverso questa prospettiva sono stati selezionati i rari materiali (tra cui alcuni trailer) presentati in questo omaggio, spesso invisibili da decenni, o addirittura considerati perduti.
Si ringraziano la Cineteca del Friuli Venezia Giulia e i collezionisti Denis Zanette, Francesco Piccardo, Lino Patruno, Benedetto Gemma e Stefano Cacciagrano per i materiali gentilmente forniti.
Rassegna a ingresso gratuito a cura di Sergio Bruno e Enzo Pio Pignatiello
 
sabato 9
ore 17.00 Incontro introduttivo moderato da Sergio Bruno e Enzo Pio Pignatiello con l’Associazione Internazionale “Figli del Deserto”
 
a seguire S.O.S Stanlio e Ollio di Robert Youngson (The Further Perils of Laurel and Hardy, 1967, 90′)
Secondo documentario biografico, dopo Laurel & Hardy Laughing Twenties, dedicato da Robert Youngson alla coppia Stanlio e Ollio. Il film ripercorre il cammino della comica di inseguimento e delle torte in faccia, dell’epoca Mack Sennett e Hal Roach, mostrando i due attori Laurel e Hardy dapprima separati, ciascuno per proprio conto quale spalla di un comico più noto, poi affiancati allo straordinario James Finlayson, e da ultimo finalmente insieme a creare una comicità di situazioni a ritmo statico e in ambienti scarni. Una comicità che, giocando sulla differenza e sull’alternanza delle due psicologie contrapposte, stabilì per sempre la loro fama comune, sin dal periodo del muto cui si limita la scelta dei frammenti inseriti in questa compilation, tutti sonorizzati con molta cura.
Versione italiana doppiata da Pino Locchi
 
a seguire Dieci minuti con i doppiatori di Gaetano Amata (1948, 10′)
In una breve e serrata sintesi questo cortometraggio, prodotto dalla Scalera Film, esamina i procedimenti attraverso i quali i film stranieri venivano doppiati in lingua italiana. Chiude il corto un dialogo tra Stan Laurel e Oliver Hardy sullo schermo con le voci dei noti doppiatori Mauro Zambuto e Alberto Sordi.
 
ore 19.00 Le due mogli di Ollio di James Parrott e James W. Horne (1950, 40′)
Montaggio italiano di due comiche.
Un marito servizievole di James Parrott (Hog Wild, 1930, 20′): su richiesta della sua bisbetica moglie, Ollio tenta invano, con l’aiuto di Stanlio, di installare una antenna della radio sul tetto della casa.
Fratelli di sangue di James W. Horne (Thicker Than Water, 1935, 20′): Stanlio, pensionante presso la famiglia Hardy, suggerisce a Oliver di ritirare tutto il proprio denaro dal conto in banca per pagare i creditori. Ma l’acquisto di un orologio antico a un’asta manda all’aria tutti i risparmi di Ollio.
Versione italiana doppiata da Alberto Sordi e Mauro Zambuto
 
a seguire trailer di Le avventure di Stanlio e Ollioe Le avventure di Stanlio e Ollio di James Parrott (1958, 77′)
Montaggio italiano di tre cortometraggi.
Sotto zero di James Parrott (Below Zero, 1930, 20′): musicisti ambulanti in pieno inverno, Stanlio e Ollio non hanno successo e vedono i propri strumenti distrutti. Sul più bello rinvengono un portafogli nella neve.
Un nuovo bell’imbroglio di James Parrott (Another Fine Mess, 1930, 27′): rifugiatisi nella villa di un colonnello temporaneamente disabitata, Laurel e Hardy vi si installano e la affittano ad una coppia in luna di miele, spacciandosi per colonnello e maggiordomo/cameriera.
Lo scimpanzé di James Parrott (The Chimp, 1930, 30′): il circo in cui lavorano Stanlio e Ollio fallisce e il direttore, come liquidazione, dona le pulci ammaestrate a Laurel e uno scimpanzé ad Hardy.
Versione italiana doppiata da Alberto Sordi e Mauro Zambuto
 
domenica 10
ore 16.30 trailer Atollo k e Ollio sposo mattacchione
 
a seguire Piano… forte! di Raymond Mc Carey e James Parrott (1947, 40′)
Montaggio italiano di due comiche.
La scala musicale di James Parrott (The Music Box, 1932, 20′): Stanlio e Ollio sono incaricati di consegnare un pianoforte in un villino posto in cima ad una collina. I proprietari di casa sono assenti, ma i due decidono di compiere la loro missione a tutti i costi. Premio Oscar come miglior cortometraggio comico nel 1932.
Ospiti inattesi di Raymond Mc Carey (Scram!, 1932, 20′): in tribunale Stanlio e Ollio vengono condannati da un severo giudice ad abbandonare la città, ma un viveur ubriaco li conduce in una casa che, alla fine, si rivela essere l’abitazione del giudice stesso.
Versione italiana doppiata da Alberto Sordi e Mauro Zambuto
 
a seguire Allegri gemelli di Harry Lachman (Our Relations, 1936, 65′)
Stanlio e Ollio hanno due fratelli gemelli. I primi sono due borghesi benpensanti felicemente coniugati, i secondi due marinai scapestrati in libera uscita e con alcune giovani amiche al seguito. Questa circostanza offre lo spunto per numerosi quiproquò.
Versione italiana del 1949 doppiata da Carlo Croccolo e Fiorenzo Fiorentini
 
a seguire trailer Bomba comica e Stanlio ed Ollio alla riscossa
Date di programmazione