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Musicisti dello schermo: Pivio & Aldo De Scalzi
25 Settembre 2013 - 25 Settembre 2013
«Fra i più prolifici e apprezzati compositori di colonne sonore nel panorama cinematografico italiano – senza dire delle loro frequenti incursioni sui palcoscenici teatrali e in televisione – e collaboratori storici di registi come Ferzan Ozpetek e Alessandro D’Alatri, Marco Risi ed Enzo Monteleone, Alessandro Gassmann e i Manetti Bros, i genovesi Pivio & Aldo De Scalzi debuttano sullo schermo nel 1997 con Il bagno turco di Ferzan Ozpetek, che li segnala immediatamente all’attenzione di critica e pubblico per un approccio tutt’altro che convenzionale alla scrittura per le immagini. Già da qualche tempo, nel 1995, i due musicisti avevano dato vita al marchio Trancendental, sotto la cui egida avevano scritto musiche di spiccata matrice mediterranea incrociando ritmi e colori del Maghreb e del Medio Oriente: questo modello formale tornerà in seguito ad affacciarsi a più riprese nei loro lavori cinematografici, diventando una sorta di firma musicale del duo. A fianco della composizione a quattro mani per il cinema, che ha prodotto a tutt’oggi più di 50 colonne sonore, Pivio ha più volte lavorato “a solo”, come nel recente Paura 3D dei Manetti Bros. (2012). A dispetto dell’equivoco prodotto dall’affiancamento dei nomi, i due non sono fratelli: Pivio è il nome d’arte di Roberto Pischiutta, mentre Aldo De Scalzi, già membro del gruppo Picchio dal Pozzo, è fratello di Vittorio De Scalzi, fondatore dei New Trolls» (Sergio Bassetti).
Programma a cura di Sergio Bassetti
 
ore 17.00 Complici del silenzio di Stefano Incerti (2008, 100′)
«Le disavventure di malcapitati nostrani nel Sudamerica fascista – Cile e/o Argentina anni ’70 – è oggi un genere cinematografico codificato da autori con tragiche esperienze personali (Mario Bechis), passate rabbie civili mai digerite o voglia di malafiction bisognosa di realismo. Non è il caso di Stefano Incerti de Il verificatore e L’uomo di vetro (recuperateli!), ottimo regista che ha per maestro Francesco Rosi, sa girare scene di sesso e inseguimenti, scolpire l’urlo delle vittime, degli emigranti traditi, persino lo sguardo del maligno. E sa spremere il meglio da un bravo attore troppo telesprecato» (Guzzano). Con Alessio Boni e Giuseppe Battiston.
 
ore 19.00 Il bagno turco – Hamam di Ferzan Ozpetek (1997, 98′)
«Sceneggiato dal regista con Gianni Romoli, un affresco storico al femminile costruito come un gioco di scatole cinesi (la vicenda è raccontata da più persone, che ingarbugliano a bella posta le spiegazioni), sontuoso ma evanescente. Indeciso tra il cinema d’autore e il cineromanzo d’appendice, il film si riduce tutto alla sua componente visiva, affascinante ma inerte» (Mereghetti). Con Marie Gillain, Lucia Bosé e Valeria Golino.
 
ore 21.00 Incontro moderato da Sergio Bassetti con Pivio & Aldo De Scalzi, Enzo Monteleone
 
a seguire El Alamein di Enzo Monteleone (2002, 119′)
A El Alamein l’armata italo-tedesca viene sbaragliata e costretta ad una ritirata umiliante. Accanto ai tedeschi nella lotta contro gli inglesi ci sono anche gli italiani, un esercito di soldati male armati, ma valorosi, abbandonati a se stessi, straccioni ma pieni di orgoglio, capaci comunque di eroismi contro un nemico troppo forte e un alleato che li disprezza. «Monteleone ci trasporta all’interno della tragedia con la semplicità di Rossellini, mostrando una situazione dove la posta in gioco è la sopravvivenza» (Kezich). Con Paolo Briguglia, Pierfrancesco Favino, Silvio Orlando.

 

Date di programmazione