Marcello Grottesi: tocchi di colore
19 Giugno 2018 - 19 Giugno 2018
Marcello Grottesi, artista – definizione tout court, che ricomprende tutte le sue anime: pittore, scultore, cineasta -, (ri)scoperto nella retrospettiva Orizzonti 1960-1978 della Mostra di Venezia 2011, torna a illuminare gli schermi del Cinema Trevi con due delle sue ultime opere: Un tocco di colore e Galleria del tempo. Colore e tempo: le due parole chiavi della sua attività, che tutto racchiudono e comprendono. Sullo sfondo Roma, continua fonte di ispirazione per l’artista, che sfida l’incedere del tempo scrutando la sua città, le sue ferite e le sue cicatrici, esteriori e interiori.
ore 18.00 Un tocco di colore di Marcello Grottesi (2014, 120′)
Marcello, artista contemporaneo, vive a Roma, città turistica per vocazione, indifferente alla presenza dei pochi artisti che ci vivono. Incontra il giovane amico Matteo, collezionista, il quale gli propone un nuovo studio, più luminoso, dove dipingere. In attesa del nuovo spazio, Marcello realizza sculture, oggetti e opere provocatorie e poi percorre a piedi, con l’amico scultore Federico Brook, la città e le strade dove ha vissuto da giovane, ricordando i luoghi e gli amici del Gruppo di Via Brunetti. I suoi gesti pittorici scaturiscono dai ricordi del passato e dagli stimoli di una realtà sempre più impalpabile. Montaggio di Cesare Ferzi.
ore 20.00 Presentazione di Marcello Grottesi
a seguire Galleria del tempo di Marcello Grottesi (2015, 93′)
Marcello, artista contemporaneo, al ritorno da un viaggio nel Kent e in Italia, guarda in tv Roma città aperta di Rossellini. Allo scorrere delle immagini, Marcello pensa di incontrare un protagonista del film, il piccolo Marcello, Vito Annicchiarico. Poi l’incontro in galleria d’arte con gli amici artisti, ricordando qualche collega scomparso. Decide quindi di ritornare, con un amico, a Nizza, città in cui era stato a 20 anni per vivere, dipingere e conoscere le opere di Matisse. Ad Alassio fa sosta al bar Roma, frequentato da Hemingway a metà degli anni Quaranta, uno sguardo al mare e al muretto degli artisti e delle star. Dopo una sera e una notte di pioggia, Marcello decide di tornare a Roma in motocicletta percorrendo l’antica strada romana di Santa Croce. Correndo velocemente, le immagini dissolvono dal reale all’astrazione, sino a ritrovarsi a dipingere un grande telo bianco agitato dal vento.
Il tempo è trascorso. Montaggio di Cesare Ferzi.
Il tempo è trascorso. Montaggio di Cesare Ferzi.