Luci dalla Cina 2018
16 Novembre 2018 - 18 Novembre 2018
Il Festival di documentari cinesi indipendenti Luci dalla Cina giunge quest’anno alla quinta edizione italiana: nato a Parigi nel 2009, con il nome Écrans de Chine, il Festival vede oggi il coinvolgimento di diverse città europee, in Spagna, Belgio, Germania, Finlandia e Grecia, e intraprende una nuova tappa del suo itinerario coraggioso, disincantato e appassionato attraverso una Cina inedita, al di là dei luoghi comuni, dell’immagine ufficiale e dei grandi numeri a cui siamo ormai abituati. Ancora una volta si apre una finestra sulla complessità di un Paese animato da straordinarie e velocissime trasformazioni, attraverso gli occhi di chi le vive in prima persona: dagli sperduti villaggi di montagna alle città, allargando la prospettiva anche a coloro che hanno lasciato la Cina, storie molto diverse ci raccontano una società fortemente proiettata verso il futuro, in cui tuttavia il nuovo e l’antico convivono, tra contrasti anche stridenti e fertili contraddizioni.
Per ulteriori informazioni consultare il sito www.idcultura.it
venerdì 16
ore 18.00 Presentazione della nuova edizione di Luci dalla Cina
ore 18.30 La signora del porto di Sean Wang (Lady of the Harbour, 2017, 87′)
Da due decenni molti emigranti cinesi arrivano in Grecia alla ricerca di una vita migliore. Tra questi, Suzanna, che a causa del suo temperamento esuberante diventa presto la “madrina” del quartiere cinese di Atene. Con l’arrivo in massa di rifugiati dalla Siria, riconoscendo le somiglianze con quello che è stato anche il suo destino, Suzanna si adopera per soccorrere i nuovi migranti.
Versione originale con i sottotitoli in italiano
ore 20.00 Ancora domani di Fan Jian (Still tomorrow, 2017, 88′)
La storia di Yu Xiuhua, una semplice donna di campagna diventata, nonostante la paralisi cerebrale, la più celebre poetessa della Cina. Yu ha uno spirito brillante, ma cammina a fatica e ha difficoltà ad articolare le parole. In seguito a un matrimonio combinato, si trova coinvolta in una relazione che la rende molto infelice. Attraverso le sue poesie, Yu contempla il proprio destino, esprime il suo desiderio d’amore e riesce ad emanciparsi.
Versione originale con i sottotitoli in italiano
sabato 17
ore 17.00 Vite nel baratro di Yao Zubiao (The Family in a Sinkhole, 2017, 71′)
Nel tentativo di attirare il turismo verso il suo villaggio, situato sulla più grande dolina della provincia dello Yunnan, un giovane contadino si adopera per ripulire ed abbellire la zona. Senza però tener conto della resistenza di sua madre, che insiste per conservare il suo porcile… Grazie ai maiali, madre e figlio passeranno un anno memorabile.
Versione originale con i sottotitoli in italiano
ore 19.00 Succede in città di Qiao Jianjia (Times in a Town, 2017, 45′)
Nella pianura di Huabei le questioni di sicurezza, come in tutte le piccole città, sono gestite dalla locale stazione di polizia. Qui, quotidianamente, i poliziotti si confrontano con molte situazioni differenti, a volte di collera, altre di stress, altre ancora semplicemente assurde. Si tratta di un film di osservazione, nello stile del cinémaverité, senza alcuna interferenza con i protagonisti.
Versione originale con i sottotitoli in italiano
a seguire In un altro mondo di Yanlin Li (Beyond the World, 2017, 16′)
Il film è l’odissea personale di Yanlin alla ricerca di una storia familiare nascosta, riguardante la nonna deceduta, considerata una medium. Nel film la protagonista esplora l’universo spirituale cinese e ricerca un senso alla morte.
Versione originale con i sottotitoli in italiano
a seguire La vigilia di Capodanno di Yang Yunfeng (The Day Before Chinese New Year, 2017, 10′)
Un cortometraggio interamente girato con l’iPhone che ci invita a vivere gli intimi momenti di una ordinaria famiglia cinese durante un giorno speciale.
Versione originale con i sottotitoli in italiano
ore 21.00 Incontro con Sergio Basso
a seguire Chinese Sketchbook di Sergio Basso (2017, 65′)
Il folle viaggio in moto di una coppia cinese molto speciale – un ragazzo anglo-cinese e una ragazza sino-francese – alla ricerca della propria identità, sulle tracce della Lunga Marcia degli anni Trenta, interrogando i giovani cittadini di adesso sul senso di quell’esperienza unica. A mano a mano che procedono nel viaggio, la loro inchiesta affonda, le loro identità si disgregano e la coppia si sfalda. E il film diventa un documentario sull’amore e la giovinezza, sui sogni, le ambizioni e la ricerca di bellezza, sulle speranze e le lotte in Cina, al giorno d’oggi.
Versione originale con i sottotitoli in italiano
domenica 18
ore 17.00 La signora del porto (replica)
ore 19.00 Ancora domani (replica)
ore 21.00 Turtle Rock di Xiao Xiao (2017, 101′)
Il film si sviluppa in modo poetico attorno a un minuscolo villaggio chiamato Turtle Rock (“Roccia della Tartaruga”) per via della forma della grande roccia situata all’ingresso del paese. Girato in bianco e nero, il film osserva per l’intero corso di una stagione la vita quotidiana di tre generazioni della famiglia del cineasta, originario del villaggio. Questo viaggio verso un altro mondo, un altro tempo, ci permette di riscoprire un modo di vivere pressoché dimenticato.
Versione originale con i sottotitoli in italiano