(In)visibile italiano: colpi e colpacci
10 Giugno 2015 - 10 Giugno 2015
Tre film sul tema del grande colpo, in voga negli anni Settanta, dopo il grande successo de La stangata di George Roy Hill con Paul Newman e Robert Redford. Diretti da tre veterani del cinema: Lucio De Caro, sceneggiatore dagli anni Quaranta, artefice, con La polizia ringrazia di Steno, della nascita di uno dei filoni di maggior successo del cinema italiano, il poliziesco; Bruno Paolinelli, sceneggiatore e produttore, autore de I pappagalli, con Sordi, Fabrizi, Peppino e Titina De Filippo, La suora giovane, tratto da Arpino; Tonino Ricci, scomparso un anno fa, attivissimo negli anni Settanta e Ottanta, spesso con film d’imitazione, girati con grande mestiere.
ore 17.00 Colpo grosso… grossissimo… anzi probabile di Tonino Ricci (1972,100′)
«Alcuni ladruncoli, con la supervisione di un celebrato (solo a parole) scassinatore francese, decidono di rapinare un supermercato francese. A loro si unisce (per amore) il direttore del grande magazzino, che però ha tolto i soldi dalla cassaforte» (Poppi-Pecorari). Con Nino Castelnuovo, Luciana Paluzzi, Terry Thomas, Umberto D’Orsi.
ore 19.00 Il colpaccio di Bruno Paolinelli (1976, 115′)
«Un bandito, prima di essere catturato e condannato all’ergastolo, riesce a nascondere il ricavato di una rapina (diamanti) in una fogna di Amsterdam. Alcuni anni dopo un assicuratore, che si fa passare per un boss, organizza l’evasione dell’uomo, affidando l’impresa a tre banditi e una ragazza (in realtà sua figlia)» (Poppi-Pecorari). Con Al Cliver, Carole André, Fausto Tozzi, Gabriele Tinti, William Berger, Mariangela Giordano, Edmund Purdom, Claudine Auger.
ore 21.00 Cinque furbastri, un furbacchione di Lucio De Caro (1976, 95′)
«Un giovanotto, prendendo spunto da un libro giallo [Gli ineffabili cinque di Donald E. Westlake, n.d.r.] decide di rapire il figlio di un facoltoso agente di cambio. Combinato il piano con quattro ladruncoli da strapazzo, i cinque sequestrano il ragazzino col quale, però, finiscono per fare amicizia» (Poppi-Pecorari). Primo tentativo di esportare al cinema la comicità del Derby di Milano: Walter Chiari, Teo Teocoli, Massimo Boldi, Umberto Smaila, Felice Andreasi, con Franca Valeri, Stefania Casini e il biondissimo Renato Cestiè, icona degli anni Settanta. Musiche di Enzo Jannacci. Altro titolo: Come ti rapisco il pupo.