ore 20.45 Incontro introdotto da Antonio Maria Masia moderato da Alessandra Peralta con Marisa Solinas, Nino Castelnuovo, Mimmo Del Prete, Sergio M. Germani, Franco Mariotti, Adriano Mazzoletti, Milena Vukotic
Marisa Solinas
Conosciuta anche con appellativi quali la “Venere Tascabile del cinema italiano” o il “Pulcino di Ferro”, è nata a Genova da madre toscana e padre sardo. La sua passione per la lirica ed il canto – che ha studiato al Carlo Felice di Genova – assieme ad una espressiva bellezza da copertina la proiettarono ben presto nel mondo del cinema. Per il grande schermo, ha girato più di 50 film, sia in Italia che all’estero, tra cui: Boccaccio ’70 (ep. di Mario Monicelli; Festival di Cannes ’61), La Commare Secca (Pier Paolo Pasolini) di Bernardo Bertolucci (Festival di Venezia ’62), Noche De Verano (Premio Festival Mar de la Plata ’62) di Jorge Grau (con G. Maria Volonté, Francisco Rabal, Umberto Orsini), Freddy, Tiere, Sensationen (1965, con Freddy Quinn) di K. Vibak, Buona Come Il Pane (1966) di Edward Dein (regista di Brando), Padre Di Famiglia (Festival di Venezia ’67) di Nanni Loy (con Leslie Caron, Ugo Tognazzi e Nino Manfredi), Riderà (1967) di Bruno Corbucci (con Little Tony e Oreste Lionello), Killer Adiòs(1968) di Primo Zeglio, Blind Man (1971) di Ferdinando Baldi (con Ringo Starr), L’Arbitro (1972, con Lando Buzzanca e Joan Collins), Ybris (Festival di Venezia ’83) di Gavino Ledda, I Due Carabinieri (1987) di e con Carlo Verdone (con Enrico Montesano), Tutti Dentro (1987) di e con Alberto Sordi, L’Ombra Del Gigante (Festival di Berlino 2000) di Roberto Petrocchi, Almost Blue (Festival di Cannes 2000) di Alex Infascelli.
Nel ’62, è stata scelta come unica attrice italiana dal grande Lee Strasberg per il corso dell’Actors Studio che ha tenuto in Italia.
In televisione la ricordiamo nel film-tv Quo Vadis (1987, con Karl Maria Brandauer, Frederic Forrest, Leopoldo Trieste) di Franco Rossi, in “Tutti Gli Uomini Sono Uguali” (con Enzo Decaro e Maurizio Crozza) di Alessandro Capone, e, recentemente, nel film-tv Lucia (con Sabrina Ferilli) di Pasquale Pozzessere.
Nell’ambito del teatro, ha calcato come protagonista i più importanti palcoscenici italiani (dal Petruzzelli di Bari al Teatro Nuovo di Milano) con le pièce più famose, tra cui: Sogno di una Notte di Mezza Estate (di Beppe Menegatti, con Giancarlo Giannini, Gian Maria Volonté e Carla Fracci) al Piccolo Teatro Stabile di Firenze, Pedro de Urde Malas (di A. Colonnello) all’Olimpico di Vicenza, Il Burbero Benefico (1970) di Carlo Ludovici (con Cesco Baseggio e Arnoldo Foà), Il Pellicano di Strindberg di Lorenzo Cicero, La Commedia del Decamerone (con Sylva Koscina) di Amendola/Corbucci; al Festival dei Due Mondi 1962 di Spoleto è stata protagonista di Fogli D’Album di Giancarlo Menotti.
Come cantante professionista, ha cominciato la carriera incidendo per le più importanti case discografiche (EMI-Voce del Padrone, FONIT CETRA, RCA), con un repertorio che va dalla Musica Leggera d’autore all’Operetta. Ha cantato con artisti del calibro di Tony Renis, Adriano Celentano, Domenico Modugno, Gianni Morandi, Fausto Leali, Renato Zero, Edoardo Vianello, Pino Donaggio, Memo Remigi, Giorgio Gaber, Mal, Sacha Distel e l’indimenticabile amico del cuore Luigi Tenco, che le ha dedicato alcune canzoni, tra cui Quando.
Nel 1963 ha interpretato alcuni brani dei più importanti autori musicali del panorama mondiale, come Ennio Morricone, che scrisse per lei un brano (Ora è solo mia – EMI)sul ritornello de Il cielo in una stanza; Gilbert Becaud, che la scelse per cantare in Italia, in esclusiva, i suoi due successi Je T’Aime (Io T’Amo) e Mon Arbre (Il mio albero) per la EMI – Voce Del Padrone; come J. Chavez (Per chi sogna Annamaria), come Edoardo Vianello, Franco Califano, Nisa, Detto Mariano, Stelvio Cipriani, Giorgio Calabrese, Giacomo Dell’Orso, Giuseppe Cassia ed Elvio Monti.
Dal ’66 al ’72, ha fatto vari show musicali, tra cui, a Vicenza, un recital con Mina, diretto dal maestro Gianni Ferrio.
Ha inaugurato l’emittente Tele Napoli, cantando insieme a Roberto Murolo le sue canzoni. È stata anche prima in classifica con il brano del maestro Elvio Monti L’estasi, cantato assieme ad Andrea Giordana. Ha inoltre fatto spettacoli al Palazzo dell’ONU (invitata da Ruggero Orando, che le ha anche dedicato una poesia) a New York, allo Skylon Room delle Niagara Falls in Canada, Caracas (Renny Ottolina Show, con Sammy Davis e Djonne Warwick).
In televisione, è stata lanciata (1959) come cantante da Domenico Modugno. Per la Rai, è stata ospite di Alla Fiera del Mago Zurlì (con Cino Tortorella e Johnny Dorelli), Musicalissimo (con Tony Dallara) di e con Gino Bramieri, Domenica In (varie edizioni, tra cui quelle di Corrado e quelle di Pippo Baudo), Alle nove della sera (rivista di Rai Uno di Maurizio Costanzo) assieme a Gianni Morandi, e Musicrama con Alida Valli.
A Radio Uno, ha condotto per mesi, la mattina, il programma musicale Il Topo di Discoteca, con tutte le sue canzoni.
Al Bagaglino di Roma è stata protagonista nello spettacolo di Faele e Pingitore Anche L’occhio vuole la sua partner, eseguendo parte del proprio repertorio.
All’Odeon di Milano ha cantato nel recital Il dito sulla… Mala di Castellacci e Pingitore. Ha interpretato diverse operette tra cui La Principessa della Czarda, Cin-Ci-Là, Il paese dei campanelli, Al Cavallino Bianco e Il paese del sorriso al Teatro Cento di Ferrara, ripreso dalla Rai per la trasmissione Odeon di Maurizio Costanzo.