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Dario Argento e i luoghi della paura
19 Maggio 2017 - 19 Maggio 2017
Il documentario Argento – Attori e Troupe raccontano il Maestro della Paura è l’occasione ideale per riparlare e (ri)vedere il cinema di Dario Argento sotto diverse inedite e inaspettate angolazioni e soggettive. Come Antonioni, Argento ha saputo raccontare i luoghi non solo come specchi dell’anima dei personaggi, ma anche come coprotagonisti delle vicende trattate. Questo annullamento gerarchico è ben evidenziato nel documentario di Alessandro Brenna e da Davide Della Nina, in cui a raccontarci il cinema argentiano non è il regista, ma coloro che hanno lavorato lungamente con il Maestro. E anche in questo caso nessuna fastidiosa divisione: le parole e i corpi di un fotografo di scena si mescola piacevolmente con l’attore o l’aiuto regista per creare un mosaico su un cinema e un autore più unici che rari.
 
ore 17.00 Tenebre di Dario Argento (1982, 101′)
Uno scrittore americano di polizieschi, venuto a Roma per presentare il suo ultimo libro, si trova invischiato in un giallo. «La trovata di Argento, che si è scritto il soggetto e la sceneggiatura da solo, è questa: a metà del film viene ucciso anche l’assassino! Ma chi ha ucciso allora l’assassino? E perché i delitti continuano a ripetersi? Questo risvolto esce un po’ dalla norma del giallo, così come il convulso finale» (Cosulich). «Ho lavorato con il nostro grande direttore della fotografia Luciano Tovoli: abbiamo voluto una luce metallica, solare in una Roma moderna d’acciaio e cemento, per nulla barocca o decadente. La nostra è una Roma cattiva, con una luce fredda e totale contrapposta alle tenebre dell’anima, della mente. La città diventa un puzzle di immagini» (Argento).
 
ore 19.00 Phenomena di Dario Argento (1985, 109′)
«C’è una sperduta regione della Svizzera infestata da un pazzo che da anni va assassinando fanciulle trafugandone il corpo. C’è un collegio femminile dove arriva fresca fresca la protagonista, con il suo sonnambulismo e la sua misteriosa capacità di comunicare con gli insetti. C’è un entomologo paralitico (Donald Pleasence) con scimmietta-infermiera (determinante, come gli insetti, nella soluzione della vicenda). E soprattutto ci sono una serie di orrori insostenibili» (Ferzetti). «A sensazione, a pelle, in Phenomena ci trovo tante cose mie. Tanto mio cinema. Ma anche tante storie private. Tanti personaggi che ho conosciuto, che ho amato, che mi hanno amato, cui ho fatto del bene, che mi hanno fatto del male, che ho aiutato, che mi hanno tradito, che non conosco, che non conoscerò mai. Per me, samurai, è stato come un viaggio mistico quindi, quasi religioso, tra bellezze ed orrori, tra sensazioni tenere e terribili» (Argento).
 
ore 21.00 Incontro moderato da Elisa Gasbarri con Dario Argento, Franco Bellomo, Alessandro Benna, Diego Casale, Mirella D’Angelo, Davide Della Nina, Barbara Mautino, Sergio Stivaletti, Lara Wendel
 
a seguire Argento – Attori e Troupe raccontano il Maestro della Paura di Alessandro Benna (2016, 60′)
Imprescindibile documentario sull’universo argentiano a 360 gradi della BDProduzioni. Il duo Brenna-Della Nina ripercorre i luoghi della cinematografia argentiana arricchiti da interviste con attori, membri del cast e sequenze tratte dai suoi film. Interessantissima la visione delle location originali confrontate con le stesse viste oggi. Con Franco Bellomo, Vivalda Vigorelli, Sergio Stivaletti, Lara Wendel, Mario Donatone, Valeria Cavalli, Urbano Barberini, Diego Casale, Mirella D’Angelo e Barbara Mautino. Soggetto e interviste di Davide Della Nina.
Date di programmazione