CSC-Cineteca Nazionale. 4 e 5 dicembre al cinema Trevi, il cinema di Daniele Incalcaterra. Il 5 alle 19 incontro con il regista
04 Dicembre 2015 - 04 Dicembre 2015
Cineteca Nazionale – Centro Sperimentale di Cinematografia
4 e 5 dicembre al cinema Trevi, il cinema di Daniele Incalcaterra
Un’occasione per conoscere Daniele Incalcaterra e i suoi “Set della realtà”. Il 5 alle 19 incontro con l’autore. A seguire “El Impenetrable” (2012).
«Una donna che urla la sua protesta, un gruppo di detenuti che canta un inno alla coca, un teschio che liberato dalla terra rivela la sua forma. E ancora, l’immagine del Che, quella di Forlani, quella di Raul che guida i compagni della Zanon. E infine, la sua, alla guida di un 4×4 che lo porta nel Chaco. Il cinema di Daniele Incalcaterra è pieno di volti che si fissano nella memoria, perni di storie da raccontare ma anche icone, simboli a volte inconsapevoli di piccole e grandi mitologie. Nei suoi documentari il termine “rappresentazione” è pieno di significato: i corpi diventano soggetti e agenti di una scena che è allo stesso tempo – e a volte nello stesso modo – sociale e filmica. Da vedere e da abitare.
Incalcaterra è convinto che bisogna vivere prima di filmare e che per filmare bene ci si deve fare attraversare dalla realtà. Il suo cinema non è mai solo osservazione; la cosiddetta giusta distanza viene percorsa avanti e indietro continuamente, strattonata, a volte, ma mai ignorata. Filmare è un atto creativo e quando la macchina da presa parte, la realtà inizia a trovare la sua forma. Il mondo che viene organizzato sullo schermo esiste davvero e si confronta con la vita di chi ha fatto il film e di chi l’ha visto. Niente è come prima: qualcosa è cambiato. Incalcaterra da sempre impugna politicamente questa consapevolezza e con i suoi film costruisce relazioni tra le persone che sfidano la contingenza e, a volte, partecipano alla Storia. Trovare il volto dei genitori desaparecidos per permettere a Karina di continuare a vivere, dare una forma all’autogestione operaia di una fabbrica perché possa diventare un esempio, o, ancora, filmare il proprio tentativo di restituire ai nativi una terra mal posseduta significa credere nella capacità del cinema di essere un agente attivo nel mondo» (Luca Mosso).
Retrospettiva a cura di Filmmaker
venerdì 4
ore 17.00 Contr@site di Fausta Quattrini e Daniele Incalcaterra (2003, 87′)
A Vallegrande, sulle montagne boliviane, un piccolo gruppodi documentaristi europei segue le ricerche di un team di antropologi cubani,decisi a ritrovare il luogo dove sono sepolte le spoglie del rivoluzionarioargentino Ernesto Che Guevara. A integrare il progetto, un sito web perraccogliere materiali e testimonianze, raccontare i loro progressi e leopinioni personali degli abitanti del luogo. InContr@site il regista abbandonano il territorio del documentario tradizionale, aprendosi alla contaminazione ealla sperimentazione dei linguaggi del web. Nel susseguirsi di sequenzefiltrate dallo schermo del computer e dalle riprese della webcam, siricostruisce un collegamento fra immagini, luoghi e utopie, di ieri e oggi.
Sottotitoli in italiano
ore 19.00 Terre d’Avellaneda di Daniele Incalcaterra (1993, 84′)
Nella fossa comune clandestina nel cimitero diAvellaneda, dove gli oppositori politici del regime venivano sepolti, un gruppodi ricercatori – l’Equipo Argentino de Antropología Forense – lavora senzasosta, cerca di dare un nome e un’identità ai corpi di tanti desaparecidos, leggendo gli scheletri come fossero libri, identificando ferite, segni, fori diproiettili. Il primo passo per arrivare a incriminare gli aguzzini eristabilire quella giustizia che la politica ha scelto di non garantire. KarinaManfil ha vent’anni e vuole ritrovare i suoi genitori, militanti peronisti,spariti nel 1976. Sopravvissuta al massacro della famiglia, si apre a undialogo con gli anatomo-patologi nella speranza di seppellire i suoi morti etornare così alla vita.
Sottotitoli in italiano
ore 21.00 Repubblica nostra di Daniele Incalcaterra (1995, 78′)
Due magistrati del pool di Mani pulite: PiercamilloDavigo e Antonio Di Pietro; due candidati alle elezioni: Gianni Pilo, direttore dell’istituto di sondaggi Diakron, l’uomo che con le sue analisi fu una delle figure-chiave del successo berlusconiano, e un operaio ex comunista dell’Alfa Romeo, Alvaro Superchi. Quattro attori di una tragicommedia che racconta le elezioni del marzo 1994, il crollo della Prima repubblica e la nascita di una nuova concezione della politica. Dal marzo al dicembre 1994, il film testimonia un periodo complesso della storia italiana, squadernando i metodi organizzativi e la filosofia del “partito-azienda” e affrontando il nodo dei rapporti tra politica, magistratura e informazione nel nostro Paese.
Sottotitoli in italiano
sabato 5
ore 16.30 FaSinPat – Fábrica sin patrón di Daniele Incalcaterra (2004, 65′)
Provincia di Neuquén, Patagonia argentina. La Zanon, fabbrica di ceramiche creata durante gli anni della dittatura, usando fondipubblici, e cresciuta sotto gli auspici del governo Menem, chiude i battenti nel 2000, adducendo la crisi del mercato come causa principale. Nel 2001 gli operaidecidono di occupare la fabbrica, riavviando la produzione, creando nuovi postidi lavoro e garantendo a tutti uno stesso salario. La loro esperienza diventeràemblematica per l’intero movimento operaio latinoamericano. InFaSinPat la macchina da presa di Incalcaterra dà voce agli operai, raccontando le diverse fasi della lotta, dando conto dell’approccio democratico alla gestione della fabbrica e testimoniando la nascita di una coscienza collettiva, concedendo a tutti la parola, senza protagonismi, con una scelta di stile che è innanzitutto una scelta politica.
a seguire Chapare di Daniele Incalcaterra (1990, 60′)
Bolivia, Centro di detenzione La Granja. Un folto gruppo digiovani schierati in fila intona un canto sulla vita da detenuto. Sono extossici costretti a lavorare per i grandi coltivatori di coca. Chapare parte da questo frammento di realtà per raccontare il legame perverso tra la gestione del territorio e la coltivazione della coca, che, foglia sacra destinata a un consumo tradizionale, è diventata il fulcro del narcotraffico. I protagonisti di questa storia sono trafficanti e politici corrotti, ma anche contadini ed ex minatori disoccupati, per i quali il lavoro nelle piantagioni costituisce l’unica possibilità di sopravvivenza, un argine contro un futuro di fame e miseria. L’affresco corale che ne risulta restituisce tutta la complessità delle relazioni tra Nord e Sudamerica.
ore 19.00 Incontro con Daniele Incalcaterra
ore 21.00 El Impenetrable di Daniele Incalcaterra (2012, 92′)
Alla morte del padre, Daniele Incalcaterra eredita 5000ettari di terreno in uno degli ultimi luoghi al mondo che abbiano resistitoalla conquista dell’uomo – il Chaco paraguayano, luogo dove al contempo entranoin gioco forze tragiche e si mette in scena una sorta di western classico: terra da colonizzare, ricchezze da sfruttare, indigeni da sterminare – e decide di restituire la terra ai nativi che lì vivono da sempre. Ma le compagnie petrolifere, i coltivatori di soia transgenica e gli allevatoriche operano nel territorio non sono dello stesso parere. Il film denuncia lestorture del passato – durante gli anni bui del regime di Stroessner, quando leterre vergini venivano cedute ad affaristi stranieri e amici del dittatore – edespone le contraddizioni dell’oggi, in un paradiso naturale devastato da unadeforestazione compiuta in nome del capitale.
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Cineteca Nazionale. La programmazione al cinema Trevi dicembre 2015
Questo mese Art/TREVI con Ontani e Corsicato, giornate e incontri su a Valeria Moriconi, Daniele Incalcaterra, Sergio Grieco, Mario Brenta, Fabrizio Ruggirello, Luciano Martino, e poi cinema muto con accompagnamento dal vivo al pianoforte, cinema e il Giubileo, il cinema sardo con Enrico Pau, Cineteca Classic: Blake Edwards.
Alle ore 20.30 incontro moderato da Alessandra Mammì
con Pappi Corsicato e Luigi Ontani.
con Pappi Corsicato e Luigi Ontani.
Alle 19.00 incontro con Pappi Corsicato e Luigi Ontani.
Modera Alessandra Mammì
Modera Alessandra Mammì
Incontro con prenotazione obbligatoria: salatrevi@fondazionecsc.it
02.12.2015
Omaggio a Valeria Moriconi
Il suo grande amore è stato il teatro, ma il cinema di Valeria Moriconi, a dieci dalla sua scomparsa (1931-2005), è una fonte di sorprese continue.
Alle 20.45 incontro con Carlo Infante, Sandra Infascelli,
Italo Moscati, Valeria Paniccia. Modera Oreste De Fornari
Italo Moscati, Valeria Paniccia. Modera Oreste De Fornari
A sorpresa ospiti del cast de Le soldatesse e a seguire il film di Zurlini.
03.12.2015
La Cineteca Nazionale non poteva esimersi nell’unirsi ai festeggiamenti, attraverso la proiezione del film tv I ragazzi di celluloide del mai troppo compianto Sergio Sollima.
Alle 21.00 incontro con Gianni Amelio, Roberto Perpignani
e Stefano Rulli. Modera Flavio De Berardinis.
e Stefano Rulli. Modera Flavio De Berardinis.
A seguire “Al Centro del Cinema” di Gianandrea Caruso, Chiara Dainese, Davide Minotti, Bernardo Pellegrini, Maria Tilli (2015, 57′).
04.12.2015 – 05.12.2015
Sabato 5 dicembre alle 19 Incontro con Daniele Incalcaterra. A seguire il suo “El Impenetrable” (2012, 92′).
Alle 19.00 incontro con Daniele Incalcaterra
A seguire “El Impenetrable” di Daniele Incalcaterra (2012, 92′).
06.12.2015
Il nome di Sergio Grieco è caduto da tempo nel dimenticatoio. La sua vita e la sua carriera sono tutte da riscoprire.
06.12.2015 ore 20.45
Prosegue la rassegna di cinema muto accompagnato dal vivo al pianoforte dal M° Antonio Coppola. Il film di questo mese è “Rapacità” (“Greed”, 1924)
di Erich Von Stroheim.
di Erich Von Stroheim.
08.12.2015
In occasione dell’apertura della Porta Santa, la Cineteca Nazionale propone una breve rassegna sul cinema sacro.
09.12.2015 – 10.12.2015
Prosegue l’omaggio a Mario Brenta. Lo sguardo sul suo cinema si estende qui ai documentari, che prolungano il lavoro sul tempo (l’attesa…) e sulla memoria.
10.12.2015 alle 20.30 incontro con Mario Brenta, Karine de Villers, Fabio Ferzetti. Modera Italo Moscati
A seguire Black Light (2014) e “Calle de la Pietà” di Mario Brenta (2010,).
11.12.2015
La Cineteca Nazionale continua la programmazione degli incontri sul cinema sardo in collaborazione con Il Gremio, la FASI (Federazione delle Associazioni Sarde in Italia) e la Cineteca Sarda.
Programma a cura di Franca Farina.
Programma a cura di Franca Farina.
Alle 20.30 incontro introdotto da Antonio Maria Masia moderato da Alessandra Peralta con Enrico Pau, Valentina Carnelutti, Vanni Fois, Lorenzo Luccarini, Francesco Pamphili
12.12.2015
L’appuntamento di questo di Cinema e psicoanalisi porta il tema della precarietà sul territorio dell’adolescenza, con film di Bolognini, Archibugi, Zanasi.
Alle 19.45 ncontro moderato da Fabio Castriota con Milena Cappabianca. A seguire Nella mischia di Gianni Zanasi (1995)
13.12.2015
Introduzione di Mario Martone e presentazioni di Ippolita Di Maio, Marco Lodoli, Emanuele Trevi
Alle 19.00 incontro moderato da Mario Martone con Ippolita Di Majo, Marco Lodoli, Giulia Merenda, Emanuele Trevi
15.12.2015 – 20.12.2015
16.12.2015 ore 19.00 incontro con Ennio Morricone.
Modera Adriano Pintaldi
Modera Adriano Pintaldi
22.12.2015
Alle 20.45 sarà presentato il libro di Olga Bisera Luciano Martino. Un amore che vive (Fuoco Editore).
Alle 20.45 incontro moderato da Steve Della Casa con Olga Bisera, Martine Brochard, Marco Giusti, Malisa Longo, Pippo Franco, George Hilton, Romolo Guerrieri, Italo Moscati, Giovanna Ralli, Antonella Salvucci, Diego Verdegiglio.
Nel corso dell’incontro sarà presentato il libro di Olga Bisera Luciano Martino. Un amore che vive (Fuoco Editore)
Nel corso dell’incontro sarà presentato il libro di Olga Bisera Luciano Martino. Un amore che vive (Fuoco Editore)
23.12.2015
Prosegue l’appuntamento di Cineteca Classic dedicato a Blake Edwards, uno dei maestri della commedia statunitense.
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