6 dita di follia. Il cinema di Rino Di Silvestro e dei suoi eredi
20 Marzo 2015 - 20 Marzo 2015
«Il filo rosso di un cinema estremo e di exploitation lega tra loro i principali film diretti da Rino Di Silvestro, dall’erotico-carcerario Diario segreto da un carcere femminile al giallo Prostituzione, dal nazi-erotico Le deportate della sezione speciale SS all’horror La lupa mannara, fino al drammatico Hanna D. la ragazza del Vondel Park. Luigi Pastore e io abbiamo avuto la fortuna e il privilegio di frequentare per un lungo periodo Rino, che intendeva realizzare un film-documentario sulla sua vita artistica. Tramite me, si è rivolto a Luigi perché facesse il montaggio di una sterminata quantità di materiale in suo possesso: fotografie, spezzoni di film, interviste. La nostra collaborazione si è presto trasformata in amicizia e il documentario Rino Di Silvestro Story -Il cinema. L’arte. La cultura è stato per Luigi e per me un lavoro importante e stimolante, che ci ha permesso di conoscere una persona dalle mille sfaccettature: regista, innanzitutto, ma anche sceneggiatore, scrittore, pittore, un artista sempre pronto a cimentarsi in nuove forme espressive.
Prova ne è Megalopolis, un film che avrebbero dovuto girare insieme Rino Di Silvestro e Luigi, una vicenda altamente drammatica ed esistenziale sulla scia di Hanna D. ma, se possibile, ancora più disperata e violenta. Purtroppo Rino non ha fatto in tempo a realizzare questo suo ultimo progetto, ma ha però visto e regalato ai suoi amici il documentario sulla propria vita, di cui andava molto fiero. Con il suo cinema e con la sua personalità, con i suoi modi di fare bizzarri e con la sua profonda cultura, Rino rimarrà per sempre con noi» (Antonio Tentori).
Omaggio a cura di Luigi Pastore e Antonio Tentori
ore 17.00 Hanna D. La ragazza del Vondel Park di Axel Berger [Rino Di Silvestro] (1984, 81′)
Hanna è una povera ragazza che per drogarsi si prostituisce e subisce violenze inimmaginabili, fino a quando incontra Alex che si innamora di lei. «Droga e sesso alla Di Silvestro, con Bruno Mattei come supervisore tecnico e come montatore imposto dalla produzione. C’è comunque una buona protagonista, Ann Gisel Glass, che poi interpreterà Desordre di Olivier Assayas, portata da Mattei, che la aveva avuta protagonista in Rats. […] Il modello evidente è Cristiana F. noi i ragazzi dello zoo di Berlino» (Giusti).
ore 18.45 Rino Di Silvestro Story – Il cinema. L’arte. La cultura di Luigi Pastore e Antonio Tentori (2009, 120′)
Prima di morire Rino (30 gennaio 1932-3 ottobre 2009) riuscì a concludere il suo testamento artistico, un documentario monografico realizzato in collaborazione con Luigi Pastore e Antonio Tentori.
ore 21.00 Incontro con Orchidea De Sanctis, Luigi Pastore, Antonio Tentori, Sebastiano Somma
a seguire Hippocampus M 21th di Alexander Fennert (2015, 70′)
Il debutto alla regia di Alexander Fennert si è concretizzato nella produzione di Hippocampus M 21th un film bizzarro e coinvolgente che tratta le perversioni umane. L’opera è suddivisa in sei episodi, ognuno abbinato ad un brano di musica classica che completa sapientemente la scena. Hippocampus M 21th è il primo capitolo di una trilogia sulle varie perversioni umane e Fennert si è ispirato a Rino Di Silvestro, regista estremo di grande fama. Il neo regista tedesco ha dichiarato: «Il film mostra in modo forte, chiaro e deciso terrificanti parafilie che raccontano la libertà totale. Sentivo dentro di me l’animale/artista, la belva che doveva esprimersi nel suo senso più sublime e nobile».
Proiezione a ingresso gratuito