Al Centro Sperimentale di Cinematografia è andata in scena la prova aperta intitolata “Svirzigliando”, un’esercitazione sulla commedia di Paolo Virzì.

Il progetto, a cura di Mario Grossi, ha visto protagonisti gli allievi della classe di Recitazione del CSC – Scuola Nazionale di Cinema (triennio 2022-2025): Eco Andriolo, Morgana Assogna, Chiara Bono, Ksenia Borzak, Francesco Carnevale, Jacopo Casalino, Giovanni De Maria, Angelica Elli, Andrea Galasso, Agnese Graziani, Cesare Hary, Romeo Perrone, Sofia Procaccio e Francesco Venerando.

Si ringraziano Alba Rohrwacher, Diego Caravano e Alice Graziani.

Ha raccontato il regista e docente CSC Mario Grossi: “Questa è un'’avventura’ che si ripete da alcuni anni all'interno del corso di Recitazione del CSC – Scuola Nazionale di Cinema: un’esplorazione del genere commedia, in particolare della commedia all'italiana. Proprio partendo da lì, quest'anno, ci siamo voluti focalizzare sul lavoro di Paolo Virzì il quale nei primi film attinge alla commedia all’italiana ricreandola con un suo stile personale. Abbiamo messo in scena delle sequenze tratte da cinque film del primo periodo di Virzì, quello degli anni novanta: il primo film proposto è ‘My name is Tanino’ del 2002 (è il primo della nostra scaletta, anche se dal punto di vista temporale sarebbe l’ultimo tra i titoli presi in considerazione); proseguiamo con ‘Ovosodo’ del 1997, ‘La bella vita’ del 1994, ‘Baci e abbracci’ del 1999 e ‘Ferie d'agosto’ del 1996”.

Alla prova aperta è stato presente il regista Paolo Virzi, altro celebre ex allievo del CSC.

Per il Centro Sperimentale di Cinematografia erano presenti la Presidente Gabriella Buontempo, il Direttore Generale Marcello Foti, la Preside del CSC – Scuola Nazionale di Cinema Gloria Malatesta e il Direttore amministrativo del CSC – Scuola Nazionale di Cinema Adriano De Santis.

Foto di Francesco Morra