Accedi/Registrati
Carrello
SHAREAll’inaugurazione di “Colpire al cuore. La forza delle storie e degli esordi”, rassegna realizzata dal Premio Solinas e dal CSC (a Roma fino al 14 dicembre), annunciati la donazione del Fondo privato Franco Solinas al Centro Sperimentale di Cinematografia e la realizzazione di un volume dedicato al quarantennale del Premio.
E’ stata inaugurata il 3 dicembre, a Roma, l’iniziativa “Colpire al cuore. La forza delle storie e degli esordi”, realizzata dal Premio Solinas - dal 1985 il più importante riconoscimento italiano per la scrittura cinematografica - e dal Centro Sperimentale di Cinematografia per celebrare il quarantennale del Premio.
Una rassegna cinematografica gratuita e aperta al pubblico in programma fino al 14 dicembre, sostenuta da MIC – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, Regione Lazio, Lazio Terra di Cinema, Regione Sardegna e con il supporto di Rai Cinema, Allianz e Howden.
In occasione dell’avvio, nelle aule della storica sede romana del CSC, la Presidente del Centro Sperimentale di Cinematografia Gabriella Buontempo e la Presidente e Direttrice artistica del Premio Solinas Annamaria Granatello hanno annunciato un ampliamento della loro collaborazione.
La Presidente Gabriella Buontempo ha dichiarato: «Sono felice di dare il via alle celebrazioni del quarantennale del Premio Solinas - in un’annata importantissima anche per noi, dato che il CSC sta festeggiando i suoi primi novant’anni – e annunciamo oggi la realizzazione di un volume commemorativo sul Premio Solinas. Il CSC è estremamente legato a questo riconoscimento: tanti nostri ex allievi hanno partecipato e sono stati vincitori del Premio Solinas. Prossimamente proporremo anche nuove rassegne tematiche dedicate ai film realizzati grazie alla presenza del Solinas».
A seguire, Francesco Solinas ha annunciato: «Io e mia sorella Francesca Maria Solinas possediamo il Fondo Franco Solinas comprensivo di tutte le sceneggiature originali e inedite scritte da nostro padre. Abbiamo deciso di donare questo Fondo al Centro Sperimentale di Cinematografia grazie alla collaborazione della Presidente Buontempo, della Biblioteca e di Luca Pallanch (direttore amministrativo del CSC – Cineteca Nazionale). Il materiale di Franco Solinas si aggiungerà, dunque, a quello che voi allievi avete già la fortuna di poter consultare giornalmente».
Ha commentato inoltre la Presidente Buontempo: «Ringrazio la famiglia Solinas per averci scelto. Questa donazione è simbolicamente molto importante per noi: entrando nel tessuto della Fondazione CSC ci si rende subito conto di quanto la Cineteca Nazionale e la Biblioteca, detentori di un tesoro inestimabile, siano una parte integrante del lavoro di formazione. E desidero che la Scuola Nazionale di Cinema venga messa in relazione il più possibile con la Cineteca e con la Biblioteca. Attraverso la memoria si costruisce il futuro».
“Colpire al cuore. La forza delle storie e degli esordi”, in programma fino al 14 dicembre presso il Centro Sperimentale di Cinematografia e il Cinema Spazio Apollo 11, è una rassegna dedicata ad alcune delle opere cinematografiche che hanno visto il loro esordio con il Premio Solinas; l’iniziativa permetterà al pubblico in sala di incontrare gli autori e le autrici.
I primi ospiti dell’iniziativa sono stati il regista Claudio Cupellini e gli sceneggiatori Filippo Gravino e Guido Iuculano, e il film proiettato è stato “Una Vita Tranquilla” di C. Cupellini – il cui soggetto fu vincitore del Premio Solinas Storie per il Cinema 2003.
A moderare l’incontro è stata la Preside del CSC – Scuola Nazionale di Cinema Gloria Malatesta, la quale ha sottolineato il sentimento di “comunità” che connotava gli artisti e fondatori del Premio Solinas.
Ha raccontato al pubblico Guido Iuculano: «L’idea alla base del film che avete appena visto è nata durante il periodo della mia vita trascorso in Germania: lì ho potuto individuare il contesto e il personaggio principale, ma la storia è venuta fuori in un secondo momento ed è stata sviluppata durante gli anni di formazione. E’ stato il CSC a farci incontrare e conoscere. La scrittura di quel soggetto, insieme con Claudio Cupellini e Filippo Gravino, è nata lì».
Tra i prossimi incontri in programma: Edoardo De Angelis (“Mozzarella Stories”, Finalista Premio Solinas – Leo Benvenuti per la sceneggiatura di commedia 2007), Valerio Mieli, Isabella Aguilar e Davide Lantieri (“Dieci Inverni”, Finalista Premio Solinas Storie per il Cinema 2007), Luca Vendruscolo, Marco Damilano, Massimo De Lorenzo e Gianluca Arcopinto (con l’omaggio a Mattia Torre per “Piovono Mucche”, Vincitore Premio Solinas 1996), Enzo Monteleone e Mario Canale (con l’omaggio a Carlo Mazzacurati, Finalista Premio Solinas 1987 con Marrakech Express, scritto con Umberto Contarello ed Enzo Monteleone, con la proiezione del documentario “Carlo Mazzacurati - Una certa idea di cinema”); Alessandro Fabbri, Ludovica Rampoldi e Stefano Sardo (“La doppia ora”, Menzione Speciale Premio Solinas Storie per il Cinema 2007); Paolo Strippoli, Jacopo Del Giudice e Milo Tissone (“La Valle dei sorrisi”, Vincitore Miglior Soggetto Premio Franco Solinas 2019); Levi Riso, Andrea Cedrola e Stefano Grasso (“Più buio di mezzanotte”, Finalista Premio Solinas Storie per il Cinema 2010); Guido Lombardi (“Il ladro di giorni”, Vincitore Premio Solinas Storie per il Cinema 2007) per chiudere con Marco Ponti (“Santa Maradona”, Vincitore Borsa di sviluppo Premio Solinas 1997).
Inoltre, il 16 dicembre avrà luogo il Premio Internazionale Franco Solinas alla Migliore Sceneggiatura che vedrà tra i protagonisti il regista e sceneggiatore Paolo Sorrentino, vincitore del Premio Solinas Film Made in Italy (1999) per “L’uomo in più”, suo film di esordio. Al regista verrà assegnato il “Premio Speciale Franco Solinas Quarantennale”.
Rassegna a ingresso gratuito.
Per prenotarsi scrivere a: concorso@premiosolinas.it
È possibile scaricare il programma delle attività del Premio Solinas 2025 sul sito www.premiosolinas.it
Condividi