
Il 29 agosto, in occasione della 82. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografia - La Biennale di Venezia, Sony e il Centro Sperimentale di Cinematografia hanno annunciato la loro partnership in occasione dell'evento “VENICE in Venice”, tenutosi sull'isola di San Servolo, sede della nuova sede del CSC dedicata alle arti immersive.
Una collaborazione che incarna una missione condivisa volta a sostenere e valorizzare la prossima generazione di filmmaker. Entrambe le organizzazioni riconoscono l’importanza del coltivare il talento e la creatività nell’industria cinematografica, assicurando che gli studenti siano dotati delle conoscenze e competenze necessarie per crescere in un panorama in rapida evoluzione.
L'evento “VENICE in Venice” ha messo in luce come i direttori della fotografia di tutto il mondo utilizzino la pluripremiata telecamera VENICE - parte della Cinema Line di Sony - per catturare e raccontare storie che emozionano il pubblico di tutto il mondo. La telecamera Sony VENICE rappresenta una tecnologia all'avanguardia che consente ai DoP di creare narrazioni visivamente straordinarie, mentre la città di Venezia funge da sfondo storico e culturalmente ricco per l'espressione artistica. Un evento che ha messo in contatto, soprattutto, professionisti del settore, studenti e tecnologie innovative in uno spirito di collaborazione in gradi di migliorare il panorama generale della produzione cinematografica.
All'evento hanno partecipato la Presidente del Centro Sperimentale di Cinematografia, Gabriella Buontempo e il Direttore del CSC - Scuola Nazionale di Cinema.
Gabriella Buontempo: «Devo ringraziare Sony di averci proposto questa bellissima collaborazione, ringrazio Adriano De Santis per aver sugellato il nostro accordo, e ringrazio inoltre il nostro Direttore Generale Marcello Foti e l’avv. Cristiana Massaro, qui in rappresentanza del nostro Consiglio di Amministrazione. Vedere questa sera tanti giovani è la cosa più bella che possiamo restituire. Il CSC è una scuola di alta formazione, e con la nostra esperienza potremo aiutarvi nella preparazione di quello che sarà il futuro del cinema, dell’audiovisivo e dell’arte in generale. L’arte è la cosa più bella che possiamo dare ai nostri giovani».
In rappresentanza di Sony era presente Sebastian Leske, Responsabile europeo dello sviluppo commerciale per le tecnologie cinematografiche, il quale ha illustrato il percorso di più di 25 anni di fotografia digitale. «Sony racchiude la competenza del mondo del cinema e mantiene la sua vocazione di sostegno alle nuove generazioni».
Sono intervenuti i direttori della fotografia Daria D'Antonio (CCS) e Tommaso Lusena de Sarmiento (CCS, presente alla Mostra del Cinema con il film 6:06 di Tekla Taidelli, anche questo girato con Sony). E’ stato coinvolto inoltre Simone Sadocco (giovane direttore della fotografia recentemente diplomato al CSC e vincitore del CSC Student Awards 2024 sponsorizzato da Sony; Simone ha presentato alcune clip di “Kushta Mayn, la mia Costantinopoli” di Nicolò Folin, girato con Sony VENICE 2, cortometraggio che sarà presentato ufficialmente nella sezione Orizzonti Corti il 4 settembre).
Daria D’Antonio, presente a questa edizione della Mostra con il film "La grazia" di Paolo Sorrentino (Selezione Ufficiale, in Concorso) ha dichiarato: «Abbiamo un grande debito di riconoscenza nei confronti di chi ci ha dato gli strumenti (…) Dobbiamo guardare ai giovani con una curiosità enorme, e abbiamo tanto da imparare rispetto al loro “stare nelle cose”. E’ importante lo sguardo delle nuove generazioni». D'Antonio ha raccontato inoltre il suo lavoro svolto per il film "Primavera" di Damiano Michieletto, girato con VENICE 2 di Sony.
E’ intervenuto all'evento il Collettivo Chiaro Scuro, l’associazione di autrici e autori della fotografia cinematografica, il quale ha sottolineato l'importanza dell'industria tecnologica nel favorire l'innovazione dei processi creativi nel campo della cinematografia. «Quello che a noi interessa è un dialogo produttivo con l’industria, ed è proprio quel che Sony cerca».
In chiusura della presentazione ha dichiarato l’On. Mollicone: «All’evento VENICE in Venice ho avuto l'opportunità di assistere alla perfetta sinergia tra formazione, creatività, talento, vivaio ed innovazione. Sosteniamo fortemente il CSC nella sua operazione di rinnovamento e ridefinizione verso un'integrazione didattica all'insegna dell'innovazione. Questo modello sarà sempre di più una necessità».
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