“Istituito presso la Biblioteca Luigi Chiarini il Fondo Adriana Chiesa Enterprises”
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Fondata a Roma nel 1990 da Adriana Chiesa Di Palma, la Adriana Chiesa Enterprises srl (A.C.E.) è una società di distribuzione e produzione cinematografica internazionale.
Adriana Chiesa, che è membro del consiglio dell'European Film Academy (EFA) e vicepresidente dell'European Film Exporter Association (EFEA), è stata nominata nel 1999 "European Film Exporter of the Year 1999" e ha vinto la Grolla d'oro 2006 per il film italiano più venduto all'estero: All the Invisible Cildren di Mehedi Charef, Emir Kusturica, Spike Lee, Katia Lund, Jordan Scott, Ridley Scott, Stefano Veneruso, John Woo. Per il sostegno ai nuovi talenti creativi, l'impegno per il cinema d'arte e la dedizione ad ogni progetto, Adriana Chiesa Di Palma è considerata un modello per i giovani produttori e distributori che entrano nel settore.
Fondata a Roma nel 1990 da Adriana Chiesa Di Palma, la Adriana Chiesa Enterprises srl (A.C.E.) è una società di distribuzione e produzione cinematografica internazionale.
Adriana Chiesa, che è membro del consiglio dell'European Film Academy (EFA) e vicepresidente dell'European Film Exporter Association (EFEA), è stata nominata nel 1999 "European Film Exporter of the Year 1999" e ha vinto la Grolla d'oro 2006 per il film italiano più venduto all'estero: All the Invisible Cildren di Mehedi Charef, Emir Kusturica, Spike Lee, Katia Lund, Jordan Scott, Ridley Scott, Stefano Veneruso, John Woo. Per il sostegno ai nuovi talenti creativi, l'impegno per il cinema d'arte e la dedizione ad ogni progetto, Adriana Chiesa Di Palma è considerata un modello per i giovani produttori e distributori che entrano nel settore.
L'azienda offre una selezione di oltre 300 film di registi prestigiosi e talenti emergenti, che comprende documentari e film d'animazione, nonché un ricco repertorio di film restaurati. Tra i titoli in catalogo si ricordano: La lingua del Santo (2000) di Carlo Mazzacurati, Pane e tulipani (2000) e Agata e la tempesta (2004) di Silvio Soldini, La sconosciuta (2006) di Giuseppe Tornatore, Le rose del deserto (2006) di Mario Monicelli, La strada di Levi (2006) di Davide Ferrario, Viaggio segreto (2006) di Roberto Andò, Anche libero va bene (2006) di Kim Rossi Stuart, La cena per farli conoscere (2007) di Pupi Avati, Tutta la vita davanti (2008) di Paolo Virzì, I fiori di Kirkuk (2010) di Fariborz Kamkari e, più recentemente, Io sono lì(2011) e La prima neve (2013) di Andrea Segre.
A.C.E. è stato anche produttore italiano del successo di Broadway Death Defying Acts (1995) di Woody Allen, David Mamet e Elaine May, nonché di Writer's Block, commedia in due atti di Woody Allen.
Nel 2013 Adriana Chiesa ha fondato una nuova casa di produzione, la ACEK (Arte, Commercio e Intrattenimento), che include tra i progetti da realizzare un documentario sull'opera del marito, il direttore della fotografia Carlo Di Palma, dal titolo Water and Sugar: Carlo Di Palma, the Colours of Life.
Il fondo, arrivato in dono nel 2013, è costituito da circa 100 materiali bibliografici tra fascicoli di riviste, cataloghi di festival e sceneggiature. Si potranno consultare le scritture per i film internazionali di maggior successo degli ultimi anni, in gran numero tratte da opere letterarie, molte traduzioni in inglese o francese per la distribuzione di film italiani, nonché alcuni scritti preziosi, come Fans, una sceneggiatura scritta da Nagisa Oshima e Paul Mayesberg nel 1991 e Due telegrammi di Michelangelo Antonioni e Rudy Wurlitzer, da un soggetto scritto da Antonioni negli anni '70 e pubblicato in Quel booling sul Tevere.
Tra i titoli delle sceneggiature presenti nel fondo, si ricordano: I soliti ignoti vent'anni dopo (1985) di Amanzio Todini, scritto da Suso Cecchi d'Amico, Mario Monicelli, Age e Amanzio Todini; Past Midnight (1991) di Jan Eliasberg, scritto da Quentin Tarantino e Frank Norwood, dal libro di Michael Ondaatje; The English Patient (1996), scritto e diretto da Anthony Minghella ; The Last of the Mohicans (1992) di Michael Mann, adattato da John L. Balderston, Paul Perez, Daniel Moore dal romanzo di James Fenimore Cooper e sceneggiato da Philip Dunne, Michael Mann, Christopher Crowe; La vita è bella (1997) di Roberto Benigni, scritto da Vincenzo Cerami; Train de vie (1998), scritto e diretto da Radu Mihaileanu; The Talented Mr. Ripley (1999) di Anthony Minghella, scritto da Anthony Minghella, dal romanzo di Patricia Highsmith; Tea with Mussolini (1999) di Franco Zeffirelli, scritto da John Mortimer; Chocolat (2000) di Lasse Hallström, scritto da Robert Nelson Jacobs,dal romanzo di Joanne Harris; Concorrenza sleale (2001) di Ettore Scola, scritto da Furio e Giacomo Scarpelli e Ettore e Silvia Scola; A beautiful Mind (2001) di Ron Howard, scritto da Akiva Goldsman,dal libro di Sylvia Nasar; Lost in translation (2003), scritto e diretto da Sofia Coppola; Capote (2005) di Bennett Miller, scritto da Dan Futterman, dal libro di Gerald Clarke.
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