Lo storico del cinema Alfredo Baldi racconta la scuola italiana di cinema dalla sua istituzione nel 1930 al 2017.
Tra i libri che il CSC - Cineteca
Nazionale pubblica nel 2018 spicca La scuola italiana del
cinema. Il Centro Sperimentale di Cinematografia, dalla
storia alla cronaca (1930-2017), di Alfredo Baldi. È la
storia della nostra scuola, a partire appunto dal 1930, l'anno in
cui venne istituita per legge: e Alessandro Blasetti, regista di
punta del cinema italiano e intellettuale attivo anche nella
didattica e nella teoria della settima arte, ne canta le lodi sulla
rivista «Cinematografo» prima ancora che la scuola sia
nata. Nascerà, come noto, nel 1935: viene battezzata "Centro
sperimentale di cinematografia" da Luigi Chiarini. Fra i suoi
primissimi allievi ci sono personaggi come Corrado Alvaro, Pietro
Ingrao, Dino De Laurentiis, Pietro Germi; lavorerà
ininterrottamente, con l'eccezione degli anni di guerra, fino ad
oggi. Il libro di Baldi arriva infatti al 2017, ma è una
storia che continua.
Il CSC ha diplomato centinaia di
registi, attori, tecnici e produttori che hanno fatto la fortuna e
la grandezza del cinema italiano: anche artisti che sono diventati
famosissimi in altri campi, come Domenico Modugno e Gabriel Garcia
Marquez. E ha ospitato alcuni dei cineasti più importanti
del mondo, da Charlie Chaplin a Billy Wilder, da Francis Coppola a
Woody Allen.
Alfredo Baldi ha
lavorato dal 1968 al 2007 al Centro Sperimentale di Cinematografia
dove è stato dirigente di vari settori, tra cui la Scuola
Nazionale di Cinema e la Cineteca Nazionale. Studioso di storia e
di tecnica del cinema, collaboratore di trasmissioni televisive
della RAI, organizzatore di produzioni cinematografiche, è
stato docente di "Linguaggio cinematografico" all'Università
Sapienza di Roma. Ha pubblicato su riviste specializzate un
centinaio di articoli e saggi, soprattutto sul cinema italiano, ed
è autore e curatore di una dozzina di volumi. Sul tema della
censura cinematografica in Italia, della quale è studioso
dagli anni Settanta, ha pubblicato due volumi, nel 1994 e nel 2003.
Nel 2008 e nel 2010 ha curato, con Silvio Celli, due numeri
speciali di «Bianco e Nero» dedicati alla storia del
CSC. Nel 2013 è uscito il suo libro Le nove vite di
Valentina Cortese. Il volume sul CSC e' stato presentato il 10
aprile del 2018 alla Casa del Cinema di Roma.