"Bianco e nero", la storica rivista edita dal Csc, inizia una nuova fase della sua lunga e gloriosa esistenza. E lo fa celebrando, nel suo numero 590, uno degli artisti più amati e poliedrici del nostro Paese. Andrea Camilleri.
"Bianco e nero", la storica rivista
edita dal Csc, inizia una nuova fase della sua lunga e gloriosa
esistenza. E lo fa celebrando, nel suo numero 590, uno degli
artisti più amati e poliedrici del nostro
Paese. Andrea
Camilleri, il creatore del
commissario Montalbano, è stato in due riprese docente del
Csc. Ma prima di diventare famoso con i romanzi editi da Sellerio,
e con i numerosi e popolarissimi tv-movie ad essi ispirati, ha
lavorato alla Rai producendo programmi entrati nel mito come le
serie dedicate al commissario Maigret e al tenente Sheridan; ha
curato la trasposizione televisiva del grande teatro di Eduardo De
Filippo; è stato regista di testi teatrali e di centinaia di
radiodrammi. "Bianco e nero" ripercorre questa incredibile carriera
con saggi di importanti studiosi e interventi di amici e colleghi
di Camilleri quali Carlo Lucarelli, Luca Zingaretti, Michele
Riondino, Carlo Degli Esposti e Alberto Sironi (questi ultimi,
rispettivamente produttore e regista del "Montalbano" televisivo).
Al numero della rivista è allegato un dvd con l'intervista
video a Camilleri realizzata da Felice Laudadio, presidente del Csc
e direttore della testata, che verrà proiettata alle ore
16.00.
Il volume è stato èpresentato martedì 10
aprile 2018 alla Casa del Cinema alla presenza di Andrea
Camilleri, Felice Laudadio, Alfredo
Baldi e di due diplomati del Csc, Marco
Bellocchio e Carlo Verdone, e di un
docente, Giancarlo Giannini.